A Venezia nello storico immobile sul canale della Giudecca
di Giovanni Greto
Nel solco del pensiero guida di Giovanni Stucky (l’industriale veneziano nato nel 1843 da famiglia di origine svizzera, figura quasi leggendaria a Venezia, morto assassinato in circostanze misteriose la notte del 21 maggio 1910), “instaurare un rapporto con la città”, lo storico edificio neogotico del Molino Stucky, situato sulle rive del canale della Giudecca, è stato trasformato in ‘Molino Stucky Hilton Venice’, un albergo 5 stelle lusso dotato di 379 camere aperto al pubblico il 1 giugno 2007. Nell’imminenza della stagione estiva, uno dei tre ristoranti attivi nella struttura ricettiva, l’Aromi, ha modificato la propria offerta culinaria con l’intento di diventare un punto di riferimento nella ristorazione della città lagunare.
La proposta, curata e seguita passo dopo passo dallo chef esecutivo Ivan Catenacci, di origini cremonesi, un tempo giramondo ma da alcuni anni stabilitosi nella laguna veneta, ai cui ordini lavorano 24 collaboratori, è quella di un ritorno al passato, attraverso la ricerca, la riscoperta, la valorizzazione dei vari sapori della cucina mediterranea, con un occhio di riguardo alle specialità veneziane e la scelta di piatti legati alla gastronomia dei paesi che si affacciano sul Mare Nostrum. Il ristorante Aromi, locale elegante in un contesto suggestivo, luci soffuse nell’intimità e allo stesso tempo sofisticato, con menù e servizio di alta qualità, durante la bella stagione offre la possibilità di cenare sulla terrazza panoramica, che si affaccia sul canale della Giudecca.
Durante la serata di presentazione, lo chef Catenacci ha proposto un assaggio di piatti delicati, quanto sostanziosi, accompagnati da vini di qualità. Aperta da un interessante e diversificato antipasto di pesce, la cena si è conclusa con un delizioso semifreddo al mango con gelato ai frutti della passione. Nell’offerta culinaria che la città di Venezia offre, dove risulta ogni giorno più difficile mangiare del buon pesce fresco, genuino e magari locale, la nuova offerta dello Stucky è senz’altro da prendere in considerazione, anche per il contesto e il panorama.
