Progetto “EnerGi”, presentati i risultati dell’anno scolastico 2012-’13

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Grandolfo Tessari
Grandolfo Tessari9.000 i giovani coinvolti nella provincia di Venezia in attività di volontariato a servizio degli altri

Gli assessori della provincia di Venezia ai servizi sociali, Giacomo Grandolfo, e all’istruzione, Claudio Tessari, hanno presentato i risultati prodotti dagli studenti veneziani, partecipanti al progetto “EnerGi” ottenuti nell’anno scolastico 2012-2013. “EnerGi” nasce dall’esperienza del progetto “Con-Tatto”, che da dieci anni opera nel territorio della provincia di Venezia con l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare al mondo del volontariato e della cittadinanza responsabile i giovani degli istituti di istruzione superiore. “EnerGI” è finanziato dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Gioventù, e vede come capofila la provincia di Venezia, come partner la provincia di Rovigo e come partner operativo la cooperativa sociale AttivaMente.

Dall’inizio del progetto, finanziato per tre anni con 60.000 euro all’anno dalla provincia di Venezia, sono state attivate 180 associazioni e gruppi, 17 organizzazioni, 32 istituzioni, 24 gruppi “EnerGi”, 22 istituti superiori con 176 classi seconde, terze e quarte; 4.576 giovani tra i 16 e i 18 anni incontrati nelle due province. E ancora: 56 gruppi giovanili over 18 che stanno collaborando con oltre 600 giovani over 18. Tra i lavori realizzati dai gruppi, assistiti da 9 coach di AttivaMente, a Chioggia la gestione di un parco/giardino pubblico che si autofinanzia con attività ricreative nell’ambito di una proposta educativa rivolta ai coetanei della città; sempre a Chioggia la creazione, lo sviluppo e la gestione di una rete gratuita di libri (book sharing) per la divulgazione della cultura tra giovani; a San Donà, Chioggia, Adria e Rovigo, la promozione di stili di vita sani con feste ad alcool zero; a Mirano la creazione di una rete tra i gruppi di animazione del territorio intercomunale.

I progetti hanno spaziato dalla creazione di un giornale, alla promozione sportiva e della salute, al recupero di aree dismesse, all’organizzazione di mostre d’arte con giovani autori anche internazionali, tutti disponibili a proporsi come energia  propulsiva per i loro coetanei e nelle comunità a servizio degli altri.

Soddisfatto Grandolfo: “EnerGi è una palestra di protagonismo giovanile, uno spazio in cui sperimentare, anche con piccole cose, il ruolo di cittadini attivi; un’esperienza motivante ma senza cadere nelle ideologie, che ha invitato i giovani anche a restare con i piedi per terra, ma trasmettendo agli adulti il loro entusiasmo contagioso”. Secondo Tessari, “a questi giovani stiamo proponendo nuovi modi di fare cultura, di utilizzare gli spazi pubblici, di comunicare con le istituzioni, di divertirsi, di utilizzare le risorse locali. Soprattutto stanno ‘imparando facendo’ e acquisendo un metodo e un approccio alla realtà proattivo, che potranno spendere in qualsiasi ambito professionale e sociale. Avere cittadini che si tirano su le maniche di fronte alle avversità e alle esigenze della realtà in cui vivono è il modo migliore per dare vita ad una società prosperosa e giusta”.