A Vezzano il “FestivAIL” dedicato ai cori di montagna per un obiettivo benefico

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festival-ail-vezzano-coro-cima-verde-ilnordestCori da tutto il NordEst per la IV edizione dell’iniziativa

Vezzano (Trento) ha ospitato anche quest’anno l’appuntamento “FestivAIL”, dedicato ai cori della montagna e polifonici. Il vastissimo repertorio presentato lo pongono attualmente come una delle più spettacolari manifestazioni autunnali della musica corale in Trentino cui partecipano cosi da tutto il NordEst, Italia e dall’estero.

La quarta edizione “FestivAIL” promossa dal “Coro Cima Verde” di Vigo-Cavedine si basa sull’idea iniziale della creazione di un circuito culturale che accomuna le coralità, che si è rivelata vincente in quanto è stata il punto di partenza per diverse esperienze segnate da alti momenti di solidarietà, amicizia, cultura ed elevata qualità musicale. Per il quarto anno consecutivo, nonostante le ristrettezze economiche dell’organizzazione, il Coro Cima Verde ha allestito un momento di scambio e amicizia che lega le più lontane regioni italiane mediante il filo unico dell’amore per la montagna, senza trascurare lo scopo sociale di sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche della donazione e assistenza svolte dall’associazione AIL Trentino (Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mielomi, Onlus) dando una speranza a chi sta lottando per la vita.

Dopo l’apertura da parte della presentatrice Cristina Pedrolli e l’introduzione con alcuni canti del Coro Cima Verde e del “Minicoro Camp Fiorì” entrambi diretti dal Maestro Gianluca Zanolli, sul palcoscenico dell’auditorium di Vezzano si sono alternati il Coro “Fior di Roccia” di Besagno (TN) diretto dal Maestro Federico Mazzi, il Coro “Voci e Luci” di San Donà di Piave (VE) diretto dal Maestro Dante Costantin, il Coro “Laetitia” di Gorgo al Monticato (TV) diretto dal Maestro Renato Grandin e il Coro “Amici della Montagna” di Origgio (VA) diretto dal Maestro Raffaele Ceriani. Tanti cori, tanti dialetti, tante tradizioni, ma un’unica vibrante melodia d’amore, un’unica anima musicale presente nel nostro cuore.

Il “FestivAIL” ha offerto anche quest’anno delle opportunità uniche di scoperta di culture diverse e riscoperta di nuove radici culturali. In queste quatto edizioni tante le esperienze positive che hanno lasciato segni indelebili, legami indissolubili e inviti reciproci che hanno portato il coro Cima Verde ad esibirsi non solo in Italia ma anche in molti Paesi Europei.