Bolzano, nel 2015 tariffa rifiuti più bassa

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comune bz ass rifiuti patrizia trincanato direttore uff ambiente renato spazzini e direttora seab verena trockner 1
comune bz ass rifiuti patrizia trincanato direttore uff ambiente renato spazzini e direttora seab verena trockner 1Riduzioni tra il 10 e il 12% grazie all’incremento della raccolta differenziata

Una buona notizia per i bolzanini: nel 2015, per quanto riguarda le tariffe del servizio di raccolta rifiuti per le famiglie della città, ci sarà una riduzione media tra il 10 ed il 12%. 

L’annuncio è stato dato da Patrizia Trincanato, assessore all’ambiente del comune di Bolzano. Anche per le utenze non domestiche (attività produttive, aziende, enti, ecc.) la riduzione media a seconda del tipo di categoria di attività, sarà di circa il 12%. Prendendo come esempio una famiglia composta da 3 persone calcolando un conferimento minimo, la tariffa passerà da 180,79 euro nel 2014, a 162,22 nel 2015. La stessa famiglia, sulla base di una produzione media di rifiuti, passerà da 210,39 a 185, 34 euro. Nel 2015 si manterranno anche i benefit per gli anziani come nel 2014.

«Altro aspetto molto importante da sottolineare – ha detto Trincanato – è che la parte variabile della tariffa rifiuti per quanto riguarda le utenze non domestiche (aziende ed esercizi pubblici), passerà dal 75% al 60% della tariffa complessiva, così come richiesto tra l’altro anche dalle varie associazioni di categoria. Per le utenze domestiche invece la quota variabile della tariffa passerà dal 75 al 60%».

Il taglio alle tariffe è stato reso possibile dall’incremento della raccolta differenziata: «in un anno siamo passati dal 47% di raccolta differenziata a quasi al 70% – ha detto Trincanato -. Abbiamo raggiunto un risultato importante da un punto di vista ambientale grazie ai cittadini e grazie a coloro che gestiscono il servizio, ma anche da un punto di vista economico. Vi sono state maggiori entrate per la raccolta differenziata (quasi un milione di euro). Alcune frazioni sono di buona qualità (vetro, carta, cartone, umido) ancora qualche difficoltà sulla qualità della plastica».

Trincanato ha invitato nuovamente i cittadini a non abbandonare i rifiuti per strada: «un fenomeno che costa caro all’intera comunità. Lasciare i rifiuti per strada non fa risparmiare individualmente, ma si paga collettivamente (circa 1 milione di euro l’anno). Oltre a un aspetto legato all’igiene e al decoro, c’è un costo in termini economici. Per pochi cittadini che hanno questo atteggiamento incivile, i costi ricadono sull’intera comunità».

Il direttore dell’Ufficio ambiente Renato Spazzini ha riferito che nel corso del 2014 sono state elevate 547 sanzioni a fronte di circa 25.000 controlli. Le sanzioni (da 30 a 100 euro) si riferiscono all’ abbandono di rifiuti o ad una non corretta collocazione dei contenitori per la raccolta. «Per le aziende commerciali, dal primo febbraio del 2015 – ha annunciato Verena Trockner direttrice della SEAB – sarà attivata una raccolta “porta a porta” degli imballaggi in plastica. Sarà inoltre mantenuta l’apertura anche nel fine settimana al sabato e alla domenica mattina, del centro di riciclaggio a Bolzano sud».