L’amarone va in borsa

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Gargagnago di Valpolicella (Verona). Masi Agricola S.p.A., azienda vitivinicola della Valpolicella produttrice dell’Amarone, controllata dalla famiglia Boscaini, che nel 2014 ha fatturato 60 milioni di euro, ha annunciato la quotazione sull’AIM di Borsa Italiana.

Da sette generazioni l’azienda Masi Agricola appartiene alla famiglia Boscaini. Dal 1978 Sandro Boscaini ne è presidente e amministratore delegato. Il gruppo, che nel 2014 ha venduto 12 milioni di bottiglie, è tra i più conosciuti al mondo grazie soprattutto al proprio Amarone di bandiera, il Costasera.

Masi è assistita da NCTM Studio Legale Associato con un team guidato dal socio Lukas Plattner e dagli associate Andrea Iovieno per i profili di Equity Capital Markets e Eleonora Parrocchetti per quelli di governo societario.

Lo studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partnersè al fianco di Equita SIM ed UniCredit Corporate & Investment Banking in qualità, rispettivamente, di Nomad e Joint Global Coordinators dell’operazione, con un team composto dal partner Fabio Ilacqua e dalla senior associate Mariasole Conticelli, per gli aspetti Equity Capital Markets, e dal partner Alessandro Giuliani e dall’associate Dario Acerra per gli aspetti Corporate.

Ambromobiliare è l’advisor della società.