Piano del consorzio di 17 imprese tedesche Terra E pronto a fine 2019, piena capacità nel 2028. A settembre la decisione sulla localizzazione della fabbrica
Un consorzio di 17 compagnie tedesche si sta preparando ad annunciare la sede dove verrà realizzato un impianto per la produzione di batterie agli ioni di litio. L’iniziativa è pensata per fare concorrenza ai risultati raggiunti dall’americana Tesla.
Il consorzio Terra E ha ottenuto il supporto del governo, per un progetto che sarà finalizzato entro la fine del 2019 e raggiungerà la piena capacità operativa nel 2028. Terra E sceglierà il mese prossimo la collocazione fra cinque siti al momento in lizza fra Germania e paesi confinanti. L’impianto avrà una capacità di 34 gigawatt ora, paragonabile alla Gigafctory che Tesla sta completando in Nevada che servirà per soddisfare la produzione delle automobili elettriche e per i sistemi di accumulo stazionari. Le batterie al litio permettono di stabilizzare i flussi intermittenti della produzione di energia da fonti eoliche e solari. Sono inoltre utilizzate in tutte le attuali apparecchiature elettroniche e progettate per alimentare in futuro milioni di automobili.
Il consorzio Terra E si concentrerà sulla realizzazione di batterie per unità fisse, scommettendo sulla sempre maggiore richiesta di questo tipo di componenti nel prossimo decennio. Secondo gli analisti, la capacità mondiale di produzione nel settore raddoppierà entro il 2021 con prezzi attesi ad un deciso calo, tale da rendere sempre più competitiva l’autoproduzione di energia e il suo accumulo per consumarla quando serve. I produttori elettronici asiatici, fra cui Lg e Samsung, sono al momento alla guida del mercato. Tesla occuperà la seconda posizione globale dopo aver concluso la costruzione dell’impianto del Nevada, che costerà in totale 5 miliardi di dollari.
