Venezia. Il Consiglio di Stato, con le sentenze n. 1037/2018 e 2057/2018, ha posto termine a un contenzioso che ha visto la società La Dragaggi Srl vittoriosa in 4 procedimenti, tra primo e secondo grado.
L’appalto, di valore pari a Euro 3.200.000,00, è finalizzato a favorire l’avvicinamento alle coste di navi di grosso cabotaggio, il miglioramento dell’ambiente marino e la salvaguardia della flora e della fauna del mare.
La sezione V del Consiglio di Stato ha accolto le ragioni della società aggiudicataria, controinteressata negli appelli promossi da Conscoop Soc. Coop. e dalla Nuova Co.Ed.Mar. contro le decisioni del TAR Molise che già avevano confermato l’aggiudicazione dell’appalto a La Dragaggi.
La Dragaggio s.r.l. è un’importante azienda del Veneziano che opera nel campo marittimo e fluviale-lagunare dall’inizio del secolo scorso, orientata specificatamente in lavori di dragaggio, livellazione fondali, ripascimenti litoranei, formazione e posa di scogliere, bonifiche di canali e porti, costruzioni marittime, vivificazione barene, ripristino ambienti lagunari, banchinamenti e maricoltura. L’azienda ha sede a Marghera (VE) ed opera su tutto il territorio nazionale e all’estero.
Un team composto dall’avvocato Stefano Maria Zappalà – partner dello studio EIPF – insieme all’avvocato Luigi Strano – partner dello studio Caporale Carbone Giuffrè – coadiuvato dall’associate avvocato Enrico Gai, ha assistito la società La Dragaggi nel difendere l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori di dragaggio del Porto di Termoli.
