Caffè: Zanetti si espande in Australia e Neronobile vende la maggioranza ad un fondo inglese

Zanetti: «ci allarghiamo in un mercato molto interessante». Furia: «con l’arrivo del fondo Eos Investiment Management rafforziamo la nostra capacità produttiva». 

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Il mondo del caffè veneto registra movimenti internazionali, con il gruppo trevigiano Massimo Zanetti Beverage che si espande in Australia, mentre la vicentina Neronobile cede la maggioranza delle quote azionarie al fondo d’investimento inglese.

Il gruppo Massimo Zanetti Beverage, che opera nella produzione e vendita di caffè tostato, ha acquisito alcune società con sede a Melbourne in Australia note come “The Bean Alliance”, rafforzando così la presenza del gruppo trevigiano nel mercato australiano. Zanetti ha chiuso l’operazione investendo 14,9 milioni di euro (24 milioni di dollari australiani). “The Bean Alliance”, che impiega una sessantina di dipendenti, ha conseguito ricavi per 24,5 milioni di dollari australiani con un Ebitda di 3 milioni nell’esercizio 2017/2018.

Massimo Zanetti, presidente e amministratore deglato del gruppo, ha ricordato che l’Australia è «un mercato molto interessante, caratterizzato dal culto del caffè di qualità e dalla preferenza di torrefazioni locali. “The Bean Alliance”, presente da oltre 35 anni nel mercato locale, ha saputo creare dei marchi “premium” che si sono distinti per l’innovazione di prodotto, testimoniata dai numerosi premi e dalle certificazioni ottenute. Questa acquisizione – ha concluso – oltre a rafforzare la presenza di Massimo Zanetti Beverage Group in Australia, rappresenta anche l’opportunità di entrare nel canale “local roasted” con un significativo potenziale di crescita. Questa operazione è coerente con gli obiettivi di rafforzamento e focalizzazione delle nostra attività in mercati per noi strategici».

Da Treviso a Sarcedo in provincia di Vicenza: Neronobile, che da oltre 16 anni si occupa della produzione e commercializzazione di caffè, tè, tisane e solubili in capsula con ampio successo nazionale e internazionali, è stata acquisita da EOS Investment Management (EOS IM), società inglese che gestisce fondi di investimento alternativi. L’operazione ha portato all’acquisizione del 67% dell’azienda Neronobile in cui i soci mantengono il 33% delle quote, massimizzando così la continuità operativa.

In termini di capacità produttiva, il Gruppo Neronobile si posiziona all’interno della top ten europea, mentre in termini di numero di capsule prodotte è secondo solo a realtà di grandi dimensioni quali Caffitaly, Eurocaps, JDE.

«Il settore è estremamente interessante. Si prevede che le capsule copriranno il 42% del mercato del caffè in Europa occidentale entro il 2021. L’Italia è il quarto mercato, e qui le capsule coprono attualmente un 30% del totale, con un ulteriore salto al 43% entro il 2021. Nel Regno Unito la loro crescita raddoppierà nello stesso periodo, raggiungendo il 13%» ha sottolineato Ciro Mongillo, amministratore delegato & socio fondatore di EOS IM.

Il punto di forza del dell’idea produttiva di Neronobile è la scelta di operare sia su sistemi “aperti” (capsule a marchio proprio, Furia e Corcovado, compatibili su sistemi Nespresso, Dolce Gusto, Lavazza, Caffitaly) che “chiusi”, con prodotti a marchio del cliente, supportato in tutto il percorso produttivo e commerciale: dalla scelta delle miscele, alla cura della confezione, alla strategia di commercializzazione. Alla base di tutto, la qualità dei prodotti, che vantano prestigiose certificazioni e rigorosi controlli. Infine, ma non certo da ultimo, il rispetto dell’ambiente: Neronobile, tra le prime aziende del settore, già dal 2015 produce e commercializza capsule interamente compostabili.

Il Gruppo ha chiuso il 2017 con un fatturato di circa 20 milioni di euro, e un Ebitda che ha superato i 3,2 milioni di euro. La società è in procinto di chiudere l’esercizio 2018 registrando una crescita significativa a livello di ricavi, che si prevedono superiori ai 24 milioni. Neronobile ha una solida posizione patrimoniale e finanziaria che la rende una piattaforma ideale per intraprendere una strategia build-up, acquisendo altre realtà del settore. A fine 2017, il Gruppo Neronobile ha raggiunto il traguardo delle oltre 200 milioni di capsuleprodotte e vendute sul mercato.

«Siamo estremamente soddisfatti di collaborare con i nostri nuovi partner per portare Neronobile in una nuova fase di crescita e sviluppo grazie all’ampliamento del portafoglio prodotti e all’internazionalizzazione delle attività. EOS IM vanta un track record esemplare e insieme a loro siamo certi di raggiungere obiettivi strategici ambiziosi ma concreti, continuando a rimanere fedeli alla nostra mission e ai nostri valori – ha detto Giampaolo Furia, amministratore delegato di Neronobile -. Con l’arrivo di EOS IM continueranno inoltre gli investimenti per aumentare la quota di mercato della capsula compostabile, prodotto pensato nel rispetto dell’ambiente pur mantenendo un ottimo risultato in termini di qualità. Ci riteniamo un’azienda green, in linea con i principi ESG che caratterizzano da sempre la gestione di EOS IM».

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