Crisi di impresa, dal Nord Est a Chieti per il congresso dei Giovani Commercialisti

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Si svolge oggi e domani a Chieti il congresso Nazionale dei Giovani Commercialisti intitolato “Il Dottore commercialista tra continuità aziendale e risoluzione della crisi: nuove opportunità alla luce della Riforma”. Ricco il programma con numerose tavole rotonde e workshops, che vanno dal tema della continuità aziendale e degli indicatori di crisi dell’impresa al ruolo degli organi di controllo, con dei focus sulle soluzioni alternative della crisi, sul significato di liquidazione giudiziale come alternativa al vecchio fallimento e sulla valutazione dell’azienda in crisi.

Sono oltre 60 i relatori coinvolti nella due giorni chietina, tra cui numerosi professionisti dal Triveneto. Tra gli altri giovedì 3 ottobre alle 16,30 il veneziano Massimo Miani presidente nazionale dei Commercialisti e il vicentino Gaetano Stella presidente di Confprofessioni, interverranno alla tavola rotonda “Il Codice della Crisi: professionisti a confronto” con Antonio Didone presidente di sezione Corte di Cassazione e Camillo Romandini consigliere Prima Sezione Civile della Corte d’Appello di Roma, moderati da Raffaele Loprete segretario Unione Nazionale Giovani Commercialisti.

A seguire giovedì 4 alle 17,30 sarà il commercialista veneziano Giovanni Rubin di Ekip studio a moderare la tavola rotonda su “Continuità aziendale e indicatori di crisi: tra coerenza e difficoltà operative” con gli interventi di Alessandro Danovi professore associato di Economia e Gestione delle Imprese Università degli Studi di Bergamo, Andrea Foschi consigliere CNDCEC, Andrea Panizza presidente APRI, Luciano Panzani presidente della Corte di Appello di Roma e Paolo Rinaldi componente del Gruppo di Lavoro CNDCEC sugli Indicatori di Crisi.

Al mattino di venerdì 4 ottobre ore11,30, il commercialista padovano Renato Bogoni componente del Comitato scientifico Centro Studi UNGDCEC, sarà tra i partecipanti alla tavola rotonda “Le soluzioni alternative della crisi: Giudici e Professionisti possono contribuire al rilancio dell’economia partendo dalle imprese in crisi?” con Antonello Allocco AD di Open Dot Com, Laura De Simone presidente sezione fallimentare del Tribunale di Bergamo, Fabrizio Di Marzio consigliere di Cassazione, Davide Di Russo vicepresidente CNDCEC e Marcello Pollio del comitato scientifico Fondazione Centro Studi UNGDCEC, moderati da Matteo De Lise componente giunta UNGDCEC.

Sempre venerdì 4 in contemporanea alle 11,30 si svolgerà anche il seminario sul tema della “Valutazione dell’azienda in crisi” con i partner Valebo, l’udinese Nicola Agnoli Comitato Scientifico SAF Triveneta e il veronese Martino Zamboni consigliere di gestione dell’Organismo Italiano di Valutazione, che interverranno alla tavola rotonda con Giacomo Mauri presidente Unione Giovani Commercialisti di Como e Davide Giolo componente della giunta nazionale Giovani Commercialisti. Infine alle 15.30 sarà il turno del commercialista vittoriese Sebastiano Zanette di Z Studio, “I gruppi di imprese e le nuove disposizioni previste nel codice della crisi” moderato da Andrea Maffei componente Giunta UNGDCEC, con gli altri interventi di Francesco Puccio presidente Ordine Commercialisti di Lecco, Walter Rizzetto componente della XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei deputati.

Programma completo: http://convegno.ungdcec.it/