Turismo Veneto, balzo delle presenze a luglio: +4,4% le presenze e +9,1 gli arrivi su base annua

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I numeri del turismo del Veneto continuano a salire, in assoluta controtendenza rispetto a gran parte del resto d’Italia e nonostante si faccia sentire in tutta Europa la morsa della crisi economica. Soddisfatto l’assessore al turismo della regione Veneto, Marino Finozzi, secondo cui “i dati validati fino a tutto il mese di luglio testimoniano un aumento del 9,1 degli arrivi nei primi sette mesi dell’anno corrente, con una crescita degli stranieri del 13,6% e dei tedeschi in particolare, i nostri ospiti più affezionati, del 10,3%. Questo, in termini di pernottamenti registrati – aggiunge Finozzi – si traduce in un + 4,4% rispetto ai primi sette mesi dell’anno passato, con una crescita del 7,7% degli stranieri, che rappresentano oltre il 63% del totale delle presenze, a fronte di un calo dei turisti italiani contenuto in un -0,8%.
In termini numerici, il totale delle presenze registrate da gennaio a luglio 2011 ha raggiunto quota 35.659.113 pernottamenti, con una crescita netta di oltre un milione e mezzo rispetto all’anno passato”.

Marino FinozziDati di tutto rispetto che testimoniano anche la centralità del turismo all’interno dell’economia del Veneto: “la crescita sembra ampiamente confermata anche dalle previsioni che riguardano i dati del mese di agosto, attualmente in elaborazione e che dovrebbero essere pronti tra qualche giorno – dice ancora Finozzi – mentre settembre si annuncia addirittura strepitoso rispetto allo stesso mese del 2010. Tutto questo ci porta a ritenere che alla fine dell’anno corrente avremo numeri che potrebbero essere sorprendenti: non solo il Veneto si conferma già ora in assoluto come la regione più ospitale d’Italia nell’economia del turismo e la più amata dagli stranieri, ma dovrebbe superare, e non di poco, il suo record storico antecedente alla crisi finanziaria mondiale”.

I dati a disposizione degli amministratori locali confermano inoltre sia l’assoluta ripresa del turismo delle città d’arte (+11,5% di presenze), sia la validità delle scelte strategiche in termini di promozione del sistema turistico veneto, con una crescita delle presenze cinesi del 53%, un +38% dei russi e un più + 10% degli statunitensi. Risulta pure confermata la volontà di qualità e di ambiente, con una crescita del 12% delle presenze negli alberghi a 4 stelle, del 14,2% in quelli a 5 stelle e di lusso e del 12,7% negli agriturismi.