I cent’anni della Sede Amministrativa dell’Istituto di Riposo per Anziani

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Una gradita sorpresa, densa di significato, quella che il vicepresidente della Cassa di Risparmio del Veneto, Fabio Ortolan, ha riservato all’Istituto di riposo per anziani di Padova nel corso della conferenza “Padova dai primi del Novecento ad oggi” che ha continuato la serie di manifestazioni dedicate dall’Istituto alla sua fondazione. Il vicepresidente Ortolan ha consegnato al presidente dell’Ira, Tino Bedin, la copia originale appartenente alla Cassa di Risparmio del Veneto, del “Regolamento delle Congregazioni Centrali e Provinciali”, con bollo dell’imperatore Francesco I. Il documento, risalente al 1815, fornì la base giuridica per poter dar vita ad istituzioni quali l’Ira, che venne inaugurata pochi anni dopo, nel 1821. Ortolan ha inoltre ricordato come l’amicizia con l’Istituto duri quanto meno dalla fine dell’Ottocento.

Il presidente Bedin, nel ringraziare il vicepresidente Ortolan, ha sottolineato come tale amicizia nasca e si consolidi all’insegna dell’Unità d’Italia, dando lettura della pergamena con la quale, all’interno delle manifestazioni per i 50 anni dell’Unità, nel 1911 la Cassa donò all’Istituto la somma necessaria alla costruzione della sua sede amministrativa.

“Un ente, l’Ira, sempre in cammino” ha dichiarato Bedin, “come prova la recente apertura della sede di Selvazzano, Palazzo Bolis, che ha trasformato l’Istituto da ente urbano a ente metropolitano.”

All’insegna della storia anche l’intervento dell’assessore alla cultura del comune di Padova, Andrea Colasio, il quale ha invitato l’Istituto a recarsi coi suoi ospiti alla mostra dedicata al Risorgimento, dichiarando che sarebbe lieto di condurre personalmente la visita.

La Padova del Novecento è stata quindi illustrata dal prof. Filiberto Agostini, con particolari riferimenti ai primi anni del secolo, in cui venne eretta la sede amministrativa dell’Ira all’interno di un contesto in cui Padova godette di una particolare floridezza.

La manifestazione è stata conclusa col saluto della vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Marina Bastianello la quale ha sottolineato “la particolare attenzione che l’Istituto rivolge alla persona.”