Confindustria Veneto: “Una manovra poderosa per guardare avanti”

0
556
Andrea Tomat
Andrea Tomat

Andrea TomatIl giudizio d’incoraggiamento da parte del presidente Andrea Tomat

Il mondo dell’economia inizia a giudicare il contenuto delle proposte contenute nel provvedimento “salva Italia” appena varato dal governo Monti. Dopo Confartigianato Veneto che ha definito i provvedimenti il “giorno della stangata”, da parte degli industriali veneti giungono apprezzamenti ed incoraggiamenti.

“Quella che il Governo si appresta a varare è sicuramente una manovra poderosa, con sacrifici importanti ma inevitabili per salvare il nostro Paese e l’Unione Europea” dice il presidente di Confindustria Veneto, Andrea Tomat, secondo cui “il Governo chiede grandi sacrifici, necessari e indispensabili per imprimere una discontinuità. Apprezzo che alle tasse si sommino provvedimenti diretti a iniziare un percorso di crescita. Ora è necessario puntare anche al taglio dei costi e degli sprechi. Per recuperare il divario tra nord e sud dobbiamo iniziare a mettere in linea equità e giustizia, spesa pubblica e merito. Via profittatori e incapaci subito. Nella presentazione degli interventi abbiamo sentito il valore è la passione civile del presidente e dei membri dell’esecutivo presente. Finalmente un linguaggio e un atteggiamento in cui ogni cittadino si ritrova: alto senso civico competenza sobrietà e passione”.

Tomat non si nasconde il pericolo di recessione dell’economia nazionale insito nella manovra appena varata dal governo Monti: “dobbiamo comunque stare attenti al pericolo recessione e al possibile impatto delle decisioni nazionali sui bilanci delle regioni per cui a questi primi interventi se ne dovranno aggiungere altri. Bene l’autonomia ai comuni ma la pressione fiscale continua ad essere ancora troppo forte per le imprese e per le famiglie. Chiediamo maggiori tagli alla spesa pubblica, ma soprattutto alla politica. Non è tanto una questione di bilancio, quanto di credibilità e di buon esempio verso i contribuenti”.

Per il mondo delle imprese, secondo il presidente di Confindustria Veneto un giudizio positivo va alla detraibilità dall’Ires della parte Irap, il rafforzamento del fondo di garanzia per le Pmi e la spinta ad accelerare i grandi progetti infrastrutturali. Secondo Tomat “lungimiranti anche le proposte di sgravi fiscali per chi aumenta il proprio patrimonio ma soprattutto per l’avvio di nuove imprese, oltre al ripristino dell’Ice in una forma più snella. Sul fronte dell’autonomia finanziaria dei comuni si può e si deve fare di più”.

“La tempestività dell’intervento del Governo Monti è sicuramente positiva sul piano psicologico, è un’iniezione di fiducia – dice Tomat – sulla capacità del nostro Paese ad affrontare questa difficile fase congiunturale, la discesa dello spread sotto quota 400 ne è una evidente e tangibile testimonianza. Ci aspettano sicuramente mesi difficili, ma serve coesione e compattezza, convinti di avere abbiamo tutte le capacità, coraggio e tenacia per dare al nostro Paese il futuro che merita”.