Friuli Venezia Giulia, preoccupazioni di Confartigianato per la riduzione del previsto taglio Irap alle imprese

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Tilatti: “chiediamo equità con misure compensative sul Confidi”

Confartigianato Udine esprime “preoccupazione” per la decisione della giunta regionale del Friuli Venezia Giulia di ridurre il previsto taglio dell’Irap, che toglie 12 dei 20 milioni previsti per il sistema imprenditoriale dirottati dalla Finanziaria regionale in corso di discussione verso i comuni.

“Anche se sarebbero state – ricorda il presidente regionale di Confartigianato Imprese, Graziano Tilatti – le imprese strutturate e in particolare le società di capitali a beneficiarne per più dell’80% del taglio dell’Irap, ora quelle risorse non vanno alle imprese, che producono reddito e occupazione, ma ai comuni, ed è quindi necessario che la Regione preveda un intervento di equità, capace di trasmettere un analogo stimolo alle micro e piccole imprese”.

Confartigianato chiede quindi una “manovra sui Confidi” perché in Regione “la percentuale di garanzie a favore delle imprese con meno di 20 addetti (45%) è nettamente più alta della media italiana (39%) e per una microimpresa questo non significa soltanto ottenere credito ma anche pagarlo meno caro, con un risparmio di tasso pari a 30 punti base”.