Quattro aziende altoatesine partecipano collettivamente con uno stand di oltre 150 mq di elevato impatto visivo
Intergastra è una fiera internazionale per alberghi, ristoranti, catering, pasticceria e bar allestita ogni due anni presso la fiera di Stoccarda. Sono presenti molti leader di mercato, fornitori specializzati e le nuove imprese che presentano ad Intergastra la loro vasta gamma di prodotti e idee orientate al futuro. È possibile trovare dagli utensili da cucina, alle macchine per il caffè e per il ghiaccio, pulizia e servizi di ingegneria ambientale, alberghiero e della ristorazione provenienti da tutto il mondo, come posate e biancheria da tavola, cibo, bevande calde, bevande alcoliche ed analcoliche, i dispositivi di intrattenimento e sistemi informatici e contabili per la gestione di alberghi e ristoranti.
Ad Intergastra 2012 partecipa per la prima volta anche l’Eos – Organizzazione export Alto Adige della Camera di commercio di Bolzano che ha allestito uno stand collettivo per quattro imprese altoatesine. Un’occasione voluta per testare in modo più impattante la presenza dell’economia altoatesina in uno dei principali eventi nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza, che attira 1.100 espositori provenienti da 20 paesi e oltre 80.000 visitatori nei quattro giorni d’apertura.
Hansjorg Prast, direttore di Eos, spiega le finalità della partecipazione dell’Alto Adige ad Intergastra 2012: “da cinque anni ci focalizziamo sui mercati vicini alla nostra realtà e Intergastra può costituire un’interessante vetrina per le numerose imprese altoatesine attive nel settore. Eos arriva ad Intergastra dopo la positiva esperienza di Salisburgo che non consente ulteriori ampliamenti di presenza alle imprese altoatesine. Credo che questa prima volta di Stoccarda sia destinata a diventare un appuntamento ricorrente anche nelle prossime edizioni”. Per Prast, appena tornato dalla FruitLogistica di Berlino, la fiera di Stoccarda offre la possibilità di “sfruttare la presenza di un punto d’appoggio presso la locale camera di commercio dove è attivo uno sportello italo-tedesco che sta dando una buona prova di sé a tutte le imprese italiane che desiderano operare in Germania”. Nuovi mercati per “circa 200 ditte altoatesine per circa un miliardo di fatturato che Eos deve gestire con un’attenta regia per aiutare le aziende ad internazionalizzarsi e ad essere presenti su mercati in espansione, anche per ridurre il rischio paese da un’eccessiva focalizzazione” sottolinea Prast che evidenzia come “la provincia di Bolzano abbia nei servizi al settore alberghiero una delle sue punte di diamante. Per questo, Intergastra serve come vetrina per le nostre eccellenze che sono conosciute ed apprezzate in Europa e nel mondo. Anche tante piccole aziende cresciute bene sul mercato locale, ora sono pronte per allargasi su altri mercati grazie alla nostra collaborazione”. Una piccola realtà come l’Alto Adige dimostra di essere una realtà molto vocata all’export: “si – dice Prast – e guardiamo sempre più lontano, specie ad oriente, dove le tecnologie invernali altoatesine hanno avuto un buon gradimento. Siamo stati in Russia e in Cina e prossimamente saremo in Corea. Credo che nel prossimo futuro ci siano interessanti spazi anche per il comparto alimentare, come salumi, vino e grappa. Abbiamo una tradizione di piccole imprese che lavorano ad alti livelli di qualità, ma con prezzi molto competitivi, cosa che consente una buona concorrenzialità sui mercati globalizzati”. Guardando al futuro, oltre che su settori tradizionali come l’alberghiero e l’alimentazione, un settore promettente potrebbe essere quello del comparto della trasformazione del legno: per il direttore di Eos “la richiesta di edifici a basso impatto ambientale ed energetico realizzati in legno è in continuo aumento e l’esperienza locale con ‘CasaKlima’ ha portato alla creazione di numerose realtà produttive che vanno accompagnate anche su nuovi mercati”.
Quanto agli espositori presenti nello stand collettivo di Eos, questi spaziano dal settore arredo a quello dell’abbigliamento. La Laimer Albert & C. Snc di Merano/Sinigo in oltre trent’anni d’attività si è specializzata nella produzione, vendita e montaggio di tende da sole in poliestere per esterni resistenti al vento e agli eventi atmosferici per il settore alberghiero e per la ristorazione.
Andreas Paris, socio della ditta, sottolinea come “Laimer con i suoi 10 collaboratori sia presente in Alto Adige, Svizzera ed Austria e guardiamo con interesse alla Germania. I nostri dispositivi consentono agli esercenti di allungare la stagione all’esterno in piena sicurezza”. Tende costruite in proprio o acquistate da ditte italiane (Pratik) o tedesche (Erhardt) per la clientela europea. Nel campo dell’arredo, due esperienze, una per l’interno e l’altra per l’esterno. La ditta Selva Spa di Bolzano è da decenni una realtà consolidata nella produzione di arredi di prestigio di stile classico con influenze moderne, che propone una collezione dedicata anche al settore alberghiero, che assorbe il 20% della produzione attuale, dove Selva opera anche nella veste di arredatore completo in collaborazione con gli architetti. Mobili prodotti con maestria artigianale nel moderno stabilimento di Isola Rizza (Vr) che vengono esportati in tutto il mondo “con particolare riguardo verso l’area germanica e i paesi del Medio Oriente” dice la responsabile commerciale per l’area tedesca,
Elke Wether, che sottolinea come “il successo sul mercato sia determinato dal fatto che i nostri mobili sono destinati a durare nel tempo, riutilizzabili anche in ambienti diversi”. Una ditta, Selva, che si consolida all’estero, con l’acquisto di una ditta tedesca attiva nell’arredamento di grandi superfici chiavi in mano che opera a servizio della crescita di tutto il gruppo.
Rauch garden & home di Merano/Sinigo è invece attiva nell’arredo per giardini, terrazze, piscine e saune. Nei 3.000 mq dell’esposizione allestita nella sede venostana sono presenti collezioni per tutti i gusti e le necessità, come sottolinea il responsabile commerciale Andreas Montagner, secondo cui “Intergastra è uno degli eventi più interessanti in assoluto. Rauch ha partecipato autonomamente alle precedenti tre edizioni, l’idea di uno stand collettivo mi sembra una scelta senz’altro positiva, anche nei confronti dei gestori della fiera, con il marchio ‘Alto Adige’ che è conosciuto ed apprezzato ovunque e funge da catalizzatore per il visitatore e per le aziende espositrici”.
Rauch è una realtà con oltre 60 anni di attività alle spalle, una realtà che svolge commercio all’ingrosso e produzione d’arredo tramite una rete di contoterzisti che lavorano su collezioni ideate dall’azienda meranese, che punta molto sullo stile e sulla qualità, soddisfando le esigenze del mercato.
Essere altoatesini paga? “Soprattutto all’estero – dice Montagner – dove l’Alto Adige ha una percezione sicuramente migliore di quella italiana e il fatto di provenire da una realtà multilingue e multiculturale ci avvantaggia specie sui mercati del nord Europa”. Anche per Rauch l’export è fondamentale per diversificare il rischio: “nel 2011 il mercato interno è calato leggermente, mentre l’estero ha retto bene” conferma Montagner. Infine l’abbigliamento per il settore della ristorazione, industria e sanità di Kuntner di Bolzano, che unisce la produzione alla commercializzazione.
“Intergastra è per la nostra realtà una vetrina molto importante e lo stile italiano nel settore dell’abbigliamento professionale è molto gradito specie sui mercati della Germania meridionale e dell’Austria” dice Harald Egger, responsabile vendite dell’azienda che produce internamente circa il 45% dei prodotti commercializzati.
“La nostra azienda in 46 anni d’attività produce prevalentamente in Italia, indispensabile per garantire qualità e servizio ai clienti, acquistando dai paesi dell’Est europeo solo i prodotti di fascia economica” dice Egger che presenta ad Integastra le nuove linee per il settore alberghiero: “ogni anno per ogni settore cerchiamo di proporre una decina di novità, sviluppando nuove idee anche per soddisfare le esigenze che ci segnalano i clienti”. Il fatturato dell’azienda è circa 2 milioni di euro, “con buone prospettive di crescita nell’immediato futuro, consolidando il trend di crescita di circa il 5% annuo sia sul mercato locale che su quelli esteri” dice Egger, sottolineando che come trend sia reso possibile dal fatto di essere fornitori ufficiali unici dei canali distributivi Assoimprenditori, Hogast, Gastropool, Ges con un rapporto prezzo-qualità estremamente competitivo.
