Prosegue imperterrito il girovagare dell’orso M13 in provincia di Bolzano: i tecnici del servizio caccia e pesca della Provincia hanno raccolto nuove segnalazioni di avvistamenti nella parte alta della Val Senales. Un orso particolare, M13, che ha mostrato, in alcune occasioni, scarsa diffidenza nei confronti dell’uomo.
A differenza degli altri orsi, che prendono la fuga non appena avvertono la presenza umana, questo orso si lascia talvolta osservare a distanze ravvicinate.
Tale comportamento ha indotto l’autorità venatoria a catturarlo lo scorso autunno in Val d’Ultimo, applicando un collare satellitare per controllarne gli spostamenti. L’orso dopo aver trascorso in zone isolate a cavallo tra la provincia di Trento e l’Alto Adige il periodo invernale, senza creare alcun problema, ha perso il collare a fine gennaio.
Il periodo primaverile ha indotto questo giovane orso di due anni d’età a compiere nuovi spostamenti. A metà marzo era presente in Val d’Ultimo, dove si è reso responsabile di un incontro ravvicinato con il guardiacaccia; negli ultimi giorni ha compiuto questo notevole spostamento verso nord, attraversando il fondovalle del Fiume Adige.
L’orso non mostra comportamento aggressivo; tuttavia è un animale selvatico e si raccomanda di evitare tentativi di avvicinarlo per scattare foto o girare filmati o addirittura offrirgli qualcosa da mangiare. Chiunque avesse l’occasione di avvistarlo è pregato di darne comunicazione all’Ufficio caccia e pesca della provincia di Bolzano.