Scettico il presidente altoatesino
Proseguono i tentativi da parte dei Bellunesi di cambiare regione per passare dal Veneto al Trentino Alto Adige, grazie ai numerosi legami territoriali, culturali, linguistici e ambientali che legano i due territori.
Il presidente di “Belluno Autonoma Regione Dolomiti – BARD“, Moreno Broccon, assieme ad una delegazione composta da Diego Cason, Andrea Bona, Silvano Martini, Gianfranco Nadalet e Francesca Larese Filon, ha illustrato al presidente della provincia di Bolzano Luis Durnwalder il programma del movimento che mira all’annessione del territorio bellunese al Trentino o all’Alto Adige ed al raggiungimento di un’autonomia locale rivendicata da anni per risolvere le esigenze irrisolte da anni della provincia dolomitica.
Al termine dell’incontro, Durnwalder ha spiegato di non poter appoggiare le richieste espresse dalla delegazione di un’annessione al Trentino o all’Alto Adige in quanto ciò sarebbe contrario alla Costituzione e non troverebbe un ancoraggio nell’Accordo Degasperi-Gruber: “sostengo comunque il movimento” ha aggiunto il presidente Durnwalder “nella sua aspirazione di un’autonomia per la provincia di Belluno, poiché anche l’Alto Adige ha potuto sperimentare direttamente che molte esigenze possono trovare una migliore soluzione a livello locale che a livello centrale”.
