Ferrovie dello Stato consegnano alle regioni i primi nuovi treni per il trasporto pendolari

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FS treno vivalto 1Riccardi (assessore trasporti Friuli Venezia Giulia): “confermato l’impegno di FS per la regione”. Passera: “puntiamo sui treni per il trasporto locale per la crescita del Paese”

Nuovi treni e nuovi investimenti per i pendolari. Ferrovie dello Stato ha iniziato a consegnare alle regioni i primi nuovi convogli commissionati tre anni fa e annunciato un nuovo investimento da 1,25 miliardi. Un’operazione anticiclica che facciamo senza garanzie, ha sottolineato l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato (FS), Mauro Moretti, che avviene con la ‘benedizione’ del ministro dello sviluppo, Corrado Passera, che indica nelle ferrovie e nel trasporto pubblico locale un “motore di sviluppo” per il Paese.

I nuovi convogli saranno messi in servizio sulle linee di Lazio, Toscana, Liguria, Friuli, Piemonte, Veneto e Lombardia, dove sta iniziando la consegna dei primi nuovi treni per pendolari commissionati a fine 2009: si tratta di 350 nuove carrozze a doppio piano che verranno consegnate con cadenza di 12-14 al mese (fino al 2014). Alla fine di questo percorso, la flotta regionale di FS si arricchirà di almeno 50 treni a doppio piano in grado di trasportare ciascuno 850 persone.

Altri treni arriveranno nei prossimi anni grazie ad un nuovo investimento: ulteriori 1,25 miliardi di euro (oltre agli 1,25 mld del 2009), per l’acquisto di 130 convogli, con opzione per altri 60, destinati al trasporto locale e metropolitano. “Oggi dopo quattro anni consecutivi di utili, realizzati soprattutto nell’alta velocità, riversiamo questi utili sui treni regionali, un’operazione quasi in controtendenza e lo facciamo senza garanzie, senza rete”, ha spiegato Moretti, facendo riferimento al mutato quadro legislativo in cui contratti con le Regioni prevedono oggi una durata di soli 6 anni (anziché sei più sei). “Nel business del trasporto locale vogliamo migliorare”, ha aggiunto Moretti, che in vista dell’arrivo di Ntv sull’alta velocità ha detto di essere molto attento alla concorrenza, che è “da un lato uno stimolo, dall’altro una minaccia”. I nuovi investimenti saranno fatti con due gare, il cui termine di presentazione delle offerte sarà definito a giorni. E già Bombardier e AnsaldoBreda si dicono pronte a partecipare.

L’operazione di FS raccoglie il plauso del ministro Passera, che partecipando alla presentazione, ha evidenziato che “oggi si annunciano cose concrete che possono far piacere ai cittadini e contribuiscono a rimettere in moto la crescita sostenibile”. Noi puntiamo sulle ferrovie e sul trasporto pubblico locale perché può rappresentare un motore di sviluppo”, ha detto il ministro ricordando che il nuovo Governo si è impegnato fin dall’inizio per i pendolari. Nelle ferrovie il punto debole è quello del materiale rotabile, “un settore che fa parte di una filiera italiana che può essere rilanciata”, ha aggiunto Passera. E a trarne benefici, secondo Passera, può essere AnsaldoBreda, la controllata di Finmeccanica, soggetta da quattro mesi ad una ristrutturazione “dura”, ha evidenziato l’ad Maurizio Manfellotto, ma nella quale ci si sta “mettendo l’anima”.

FVG mauro Moretti AD FS e Riccardo Riccardi 1Soddisfatto l’assessore ai trasproti della regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che si è visto assegnare quattro nuovi treni “Vivalto” che entreranno in servizio a luglio (i primi due complessi) ed alla fine dell’estate 2012 (ulteriori due treni).

“A causa dei ritardi di consegna del materiale rotabile da parte del fornitore a Trenitalia – ha osservato Riccardi – scontiamo un ritardo di circa 7/9 mesi rispetto ai termini previsti dal contratto Regione-Trenitalia, che indicava la messa in esercizio a fine 2011. Con un po’ di fatica, siamo in prossimità del risultato che ci eravamo prefissati, grazie all’impegno di tutti. Ricordo peraltro – in prospettiva prossima – che grazie ai nuovi quattro Vivalto di FS, pari ad una spesa di circa 29 milioni di euro, e, da gennaio 2013, agli otto elettrotreni Civity che saranno consegnati alla Regione, acquistati con 50 milioni di euro del proprio bilancio (altri 4 Civity stanno per essere ordinati, per altri 26/28 milioni di euro), il trasporto ferroviario regionale assumerà una ‘nuova dimensione’, più rispondente alle legittime esigenze dei nostri pendolari”, ha sottolineato l’assessore.

I nuovi convogli Vivalto saranno composti da 4 carrozze ed una carrozza semipilota e verranno agganciati alle locomotive E 464 già in dotazione nel parco-mezzi Trenitalia, alcune delle quali acquistate anche con cofinanziamento regionale del Friuli Venezia Giulia. Sono complessi a due piani, da 558 posti a sedere, di sola II classe, dotati di tavolini e prese elettriche da 220 V, impianti di climatizzazione e videosorveglianza in ogni vettura, toilette per disabili, che in regione andranno a sostituire materiale rotabile risalente alla metà degli anni ’80 e che affiancheranno i Vivalto già in funzione sulla linea Trieste-Venezia.