Renault, un prototipo per celebrare i 50 anni dell’Alpine A110

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renault alpine A110-50 frontlat 1La nuova Alpine A110-50 dedicata alla performance e al piacere di guida

Nata dal know-how di Renault Sport Technologies, la concept-car Renault Alpine A110-50 è profondamente radicata nella competizione e beneficia di tutta l’esperienza acquisita con Mégane Trophy, di cui riprende la base tecnica con un design intramontabile reinterpretato. Il prototipo Renault Alpine A110-50 esprime gli elementi stilistici più emblematici della A110, la “Berlinette” presentata al Salone di Parigi nel 1962. L’auto, derivata dell’Alpine A108 con un linguaggio spettacolare ed attuale, grazie ad una carrozzeria elegante e fluida, grandi proiettori addizionali bombati uniti all’illuminazione a Led ed altri piccoli dettagli. Realizzata da Faster, la carrozzeria in carbonio presenta una nuova tinta blu, che reinterpreta e riattualizza il “blu Alpine”. Le porte beneficiano di una cinematica degna delle più sofisticate G.T.: il cofano anteriore si apre in avanti, quello posteriore all’indietro e le porte adottano un’apertura ad ala di gabbiano.

renault alpine A110-50 abitacolo 1All’interno dell’abitacolo, domina incontrastato il carbonio, con spazio solo per due persone, all’insegna della pura sportività.

Il meglio della vettura sta nella meccanica, con il telaio tubolare irrigidito che ha consentito la ripartizione finale delle masse è quasi ideale, con 47,8% all’anteriore.

Per facilitare il lavoro delle équipe di manutenzione, questa concept-car integra un sistema pneumatico di pistoni di sollevamento, direttamente derivato dalle competizioni di endurance, che consente, in particolare, di sostituire le ruote con estrema rapidità.

Il passo di Renault Alpine A110-50, pari a 2.625 mm, è identico a quello di Mégane Trophy, mentre le carreggiate sono lievemente più ampie, con 1.680 mm all’anteriore e 1.690 mm al posteriore. Gli specifici cerchi da 21’’, fissati da un dado centrale, calzano pneumatici Michelin omologati per la circolazione stradale. Gli ammortizzatori Sachs, regolabili in compressione e rilascio, sono montati direttamente sui triangoli inferiori. Sono previste numerose possibilità di regolazioni indipendenti: angolo di incidenza, campanatura e parallelismo, altezza della scocca, antirollio. Per favorire sensazioni allo stato puro, sono stati esclusi i dispositivi di assistenza alla guida (A.B.S, anti-pattinamento, etc.).

L’impianto frenante è sovradimensionato: anteriormente, gli imponenti dischi ventilati in acciaio, da 356 mm di diametro, sono completati da pinze a 6 pistoni. Al posteriore, il diametro dei dischi è di 330 mm, con pinze a 4 pistoni.

renault alpine A110-50 postlat 1Elaborata su base Mégane Trophy, la Renault Alpine A110-50 ne riprende le principali caratteristiche tecniche. Il propulsore è un V6 3,5 litri 24V, montato in posizione centrale posteriore, ed eroga 400 Cv. Il carter inferiore (semi-umido), i componenti mobili (pistoni, bielle, albero motore), la distribuzione (alberi a camme, molle delle valvole) e l’impianto di scarico sono specifici rispetto alla versione che equipaggia i modelli di serie. Renault Alpine A110-50 adotta anche l’aspirazione in carbonio di Mégane Trophy V6. La potenza viene scaricata a terra da una trasmissione sequenziale semi-automatica a 6 rapporti e una frizione bidisco che può essere attivata tramite l’apposito pedale, oppure con una levetta al volante.