La “Royal Princess” del gruppo Carnival è la prima di due navi gemelle
Dai cantieri navali Fincantieri di Monfalcone (Gorizia) ha preso il mare la nave più grande mai costruita in Italia, la ‘Royal Princess’. La nave (141.000 tonnellate di stazza lorda, 330 metri di lunghezza e 38 di larghezza) è la nuova ammiraglia della flotta di Princess Cruises, marchio del Gruppo Carnival, primo operatore al mondo del settore crocieristico. Dispone di 1.780 cabine, di cui 1.438 dotate di balcone, ed ha una capacità totale di oltre 5.600 persone, compreso l’equipaggio. Oltre ai rappresentanti di Fincantieri, alla cerimonia era presente il presidente e amministratore delegato Princess Cruises, Alan Buckelew, che ha anche provveduto nelle ore antecedenti al valo anche alla cerimonia scaramantica del “coin cerimony”, la saldatura di una moneta portafortuna alla base dell’albero maestro a cura di un alto rappresentante della compagnia armatrice.
La ‘Royal Princess’ non è ancora pronta per solcare i mari del mondo: ora prende via la fase di allestimento degli interni della nuova nave che porterà alla consegna nella primavera 2013. Intanto, nel cantiere alla fine di agosto inizierà la costruzione della nave gemella che sarà consegnata nel 2014.
Il varo della ‘Royal Princess’ avviene ad appena 10 mesi dalla posa del blocco iniziale nel bacino di carenaggio. Essa assieme alla sua gemella che sarà realizzata entro il 2014, costituisce il prototipo di una nuova gamma di navi di crociera di classe superiore, tra le più esclusive e innovative al mondo, ad iniziare dal design, completamente rivisitato, rispetto ad altre navi da crociera di analoga categoria. Il progetto ha previsto la massimizzazione delle cabine dotate di balcone privato sul mare (l’80% del totale), l’ingrandimento dell’atrio centrale e il miglioramento dei servizi di bordo, tra cui i ristoranti e il centro benessere. Tante novità, anche di spessore, volte a fare diventare le due nuove navi di Carinval il punto di riferimento della categoria, capaci di navigare indifferentemente nelle più diverse condizioni, dal mare dell’Alaska a quello dell’Australia. Nella progettaione delle navi grande attenzione è stata posta al risparmio energetico e all’economia d’esercizio, oltre alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e marino.
Dal 1990 ad oggi, Fincantieri ha costruito 63 navi da crociera, di cui 13 per la sola Princess Cruises. Altre sette unità sono in costruzione negli stabilimenti italiani del gruppo. Soddisfatto l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono: “con ‘Royal Princess’ consolidiamo il nostro primato nella realizzazione delle navi passeggeri più grandi della storia della cantieristica italiana. Questa unità rappresenta infatti un forte investimento industriale che per noi non significa solamente il raggiungimento di un traguardo tecnologico di altissimo livello, ma costituisce anche la migliore risposta di fronte al permanere della crisi mondiale che non lascia indenne nemmeno il nostro comparto. Nonostante ciò, con grande determinazione, riusciamo a prendere tutti gli ordini che il mercato oggi offre”.
