Tondo e Violino tagliano il nastro assieme a Dino Zoff
Con il taglio del nastro da parte di Dino Zoff (a 30 anni dalla conquista del Mondiale di calcio a Spagna 1982) in piazza Libertà ad Udine e, poco dopo, con l’inaugurazione del padiglione Ersa, vetrina del “Tipicamente friulano”, in piazza XX Settembre, da parte del presidente della Regione Renzo Tondo e dell’assessore alle Risorse rurali, agroalimentari e forestali, Claudio Violino, si è aperta ad Udine la XVIII edizione di “Friuli Doc”.
Fino al 16 settembre il centro e le piazze di Udine verranno dunque dedicate a “vini, vivande (il re della festa sarà quest’anno il formaggio), vicende e vedute” del Friuli, che si traducono anche in un recupero delle nostre tradizioni, ha sottolineato il presidente Tondo, e si coniugano con un rilancio del sistema produttivo locale. Nel contesto di Friuli Doc, dei suoi quattro giorni di kermesse con un centinaio di stand e numerosissimi avvenimenti culturali e d’intrattenimento, l’Ersa con il suo completo panorama dell’agroalimentare friulano raggiunge la sua quarta presenza – ed all’Ersa sono giunti i complimenti del presidente Tondo – a testimoniare, ha indicato l’assessore Violino, dell’opportunità di una grande vetrina dei prodotti di qualità della regione.
“Non abbiamo i numeri per competere sui mercati in quantità – ha osservato in sede di presentazione Violino – ma ci viene riconosciuta, nell’eccellenza delle produzioni agroalimentari, che sono parte della cultura friulana, il principale punto di forza”. Da parte sua, il sindaco Furio Honsell “con Friuli Doc ‘leggiamo’ il Friuli attraverso i suoi prodotti”, mentre secono il presidente della provincia di Udine Pietro Fontanini “mostriamo a tutti l’eccellenza di questo territorio, terra generosa”. Un’eccellenza che quest’anno, nell’edizione della “maggiore età”, trova testimonianza anche nel campione del mondo Dino Zoff, orgoglioso “di essere testimone del Friuli”, conscio della “responsabilità di essere un friulano”.
