Friuli Venezia Giulia, approvata la graduatoria dei contributi per il “Bed & Breakfast” per le ristrutturazioni

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FVG Federica Seganti 1Seganti: “quasi 400.000 euro al settore”. Franz: “in sette anni triplicate le presenze nel comparto”

Approvata dalla regione Friuli Venezia Giulia la graduatoria dei beneficiari dei contributi messi a disposizione dalla legge regionale che sostiene i “Bed & Breakfast” (B&B) in lavori di ristrutturazione, adeguamento, ammodernamento e arredamento. Una tipologia di struttura ricettiva che, sebbene gestita solo a livello privato e non professionale, rappresenta un importante strumento strategico nel panorama turistico regionale.

La crescita nel numero e l’incremento dei flussi turistici nei B&B è stata agevolata dalla legge regionale n.13 del 2010 e da un regolamento apposito pubblicato sul BUR del 26 ottobre 2011 che ne evidenzia criteri, modalità e aventi diritto. L’ammontare del contributo al B&B è previsto in conto capitale fino al 50% della spesa ammissibile, con un tetto massimo di 3.000 euro per posto letto e comunque nell’importo massimo complessivo di 15.000 euro. I contributi messi a disposizione sono stati impiegati per diverse tipologie di spesa: per ristrutturare – lavori che modificano la struttura urbanistica dell’immobile -, adeguare e ammodernare – lavori che non modificano la struttura urbanistica dell’immobile – o per l’acquisto di arredamenti e attrezzature. I contributi sono concessi con priorità per interventi nei comuni della regione con popolazione residente fino 15.000 abitanti, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande stesse. Successivamente, la concessione del contributo è disposta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Il contributo è stato richiesto da 70 strutture ricettive e concesso alla totalità di quelle ritenute ammissibili sulla base del regolamento. “Il contributo totale concesso alle 45 domande ammissibili presentate è stato pari a 395.563,15 euro, rispetto alla cifra inizialmente prevista di 600.000 euro, per un risparmio totale di 204.436,85 euro, considerato come economia di spesa” ha sottolineato l’assessore regionale al turismo, Federica Seganti.

Dal 2005 a oggi si rileva una crescita esponenziale del numero di strutture e posti letto nei B&B: se nel 2005 erano presenti 266 strutture e 1.168 posti letto, a oggi se ne contano 463 corrispondenti a 2.277 posti

letto. L’incremento dal 2005 al 2012 del numero di strutture è quindi pari al 74%. Gli arrivi e le presenze dei B&B nel 2012 (23.171 gli arrivi e 64.092 le presenze) sono triplicati rispetto al 2005 (6.966 gli arrivi e 21.716 le presenze). Mettendo in luce i flussi turistici dell’ultimo anno (2011/2012), tutte le macroaree hanno registrato dati con segno più: la montagna evidenzia +2,8% di arrivi e +13,7% di presenze mentre il mare +21% di arrivi e +11,1% di presenze. Positiva la performance di Trieste con +27,6% di arrivi e +27,4% di presenze, oltre che del resto della regione che segna +7,9% di arrivi e +8,7% di presenze.

FVG natale in villa Mauro Franz renzo tondo 1

Dalla lettura dei dati in tutto il periodo dell’anno si rileva come il segmento dei B&B sia di importanza significativa in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici: mettendo infatti a confronto il totale delle presenze in Friuli Venezia Giulia rispetto a quelle relative ai B&B, si nota come questa tipologia di struttura ricettiva registri un buon andamento di flussi spalmati nel corso di tutto l’anno.

Soddisfatto il presidente del consiglio regionale Maurizio Franz, autore della proposta di legge che nel 2010 ha innovato il settore: “la nostra Regione ha messo in atto un aiuto concreto a sostegno di un settore che sta prendendo sempre più piede anche in Friuli Venezia Giulia, come testimoniano i dati che vedono il numero delle strutture attive in aumento addirittura del 74% dal 2005 al 2012, mentre gli arrivi e le presenze nei Bed and Breakfast regionali nel 2012 sono triplicati rispetto a sette anni fa”.