Consorzio Vini del Trentino, cambiamenti al via

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Da sinistra Bona Fronza Rigotti e Chizzola
Da sinistra Bona Fronza Rigotti e ChizzolaL’assemblea dei soci ha detto sì al bilancio approvando le modifiche organizzative per rilanciare la promozione dell’enologia trentina

L’assemblea del Consorzio Vini del Trentino è stata occasione di incontro e di confronto con i soci sul bilancio dell’esercizio 2012 (approvato all’unanimità) e sulle prospettive e sui nuovi compiti che attendono il Consorzio, punto di riferimento per cantine sociali e produttori privati. In numeri: 121 soci in rappresentanza di 7.500 viticoltori. Nella sua relazione, il presidente Elvio Fronza (affiancato dal vicepresidente Luca Rigotti, dal capo sindaco Flavio Chizzola e dal direttore Erman Bona) ha proposto un quadro a tutto tondo del mondo della vite e del vino e ha presentato le attività concretizzate dal Consorzio nel 2012 sul versante della tutela e della promozione e in materia di vitivinicoltura sostenibile.

Per quest’ultimo tema, all’interno della Commissione protocollo guidata da Bruno Lutterotti, sono stati creati tre gruppi di lavoro. Il primo, su “prodotti antiparassitari”, ha proposto, tra l’altro, l’aggiornamento della linea di difesa vite per il 2013 stabilendo revoche di sostanze e la possibilità di utilizzo di nuove. Il secondo, dedicato al “suolo”, ha focalizzato la sua attenzione all’irrigazione e alla valutazione dello stato idrico del terreno. Il terzo, su “macchine operatrici”, ha proposto la creazione di un inventario delle macchine per la distribuzione dei fitofarmaci e, oltre a questo, un percorso di formazione e di informazione degli agricoltori.

In materia di promozione, complice le nuove competenze assegnate al Consorzio, l’evoluzione più rilevante: la Commissione marketing presieduta da Paolo Endrici ha elaborato il documento “Riflessioni e proposte per la promozione del vino Trentino” con il duplice obiettivo di orientare e organizzare la promozione e, in seconda battuta, come declinare queste indicazioni per gli eventi di maggior spessore (Vinitaly e Prowein).

“Per potare avanti la promozione, il Consorzio – spiega il direttore Erman Bona – ha deciso di organizzarsi con la creazione di un ufficio apposito. Saranno assunti due nuovi collaboratori: Fabio Piccoli, stimato professionista che conosce a fondo la realtà vitivinicola trentina, e Valentina Voltolini. Il nuovo ufficio si occuperà della promozione dei vini trentini sulla base delle indicazioni dei soci del consorzio, collaborando anche con la Divisione marketing di Trentino Sviluppo”.

Il presidente, infine, ha aggiunto che “verranno stipulati due accordi. Il primo con l’Istituto Trento Doc per la promozione di questo prodotto. Il secondo con la Camera di Commercio su alcune questioni importanti anche in materia di promozione”.