Delegazione Associazione Comuni Confinanti ricevuta dal nuovo assessore della Regione Lombardia Massimo Garavaglia

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Logo Ass.COMI.Conf associazione comuni confineRibadito l’impegno di portare avanti le istanze dell’associazione. Prossimamente un incontro con l’assessore veneto Ciambetti

I comuni confinanti con le regioni a Statuto Speciale delle province di Torino, Biella, Vercelli, Sondrio, Brescia, Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, e Venezia contestano la legge di stabilità per l’utilizzo dei fondi. Il 4 ottobre 2012 le risorse economiche sono state erogate ad ogni comune beneficiario, ma con l’assurdo limite costitutito dal “Patto di stabilità”, che preclude ogni iniziativa alle amministrazioni locali.

Per sensibilizzare i nuovi amministratori della regione Lomardia, una delegazione di sindaci dell’Associazione Comuni Confinanti (Ass.Comi.Conf.), si è recata presso la Giunta regionale Lombarda ed è stata ricevuta dall’assessore con delega all’economia, alla crescita ed alla semplificazione, Massimo Garavaglia. L’incontro è servito per sensibilizzare il nuovo assessore a un maggior raccordo con il collega della regione del Veneto Roberto Ciambetti.

NICOLA ADRIANO Segretario Asscomiconf 1La delegazione ha sottoposto a Garavaglia due problematiche di grande preoccupazione, una collegata ai finanziamenti ricevuti e al relativo patto di stabilità, e l’altra alla vita futura dei comuni di confine e le risorse finanziarie fin qui ottenute. Garavaglia su questo ha una notevole esperienza, essendo stato componente della Commissione bilancio del Senato nella XVI legislatura.

Garavaglia ha promesso il suo impegno in questa direzione, ripromettendosi di contattare in tempi brevi il collega Roberto Ciambetti, per una azione di intesa con Ass.Comi.Conf. e i comuni di confine rappresentati, soprattutto un impegno a portare avanti le attese e le aspettative del territorio Lombardo – Veneto – Piemontese, sul fronte dei confini con Friuli Venezia Giulia, province di Trento e di Bolzano e Valle d’Aosta.

Nell’ottobre del 2012 Ass.Comi.Conf. ha presentato una petizione popolare, firmata da oltre 70 sindaci, sul tema in questione ed vergognoso non avere ancora avuto risposta dal Ministro degli affari regionali e province autonome, ricorda il segretario dell’associazione Nicola Adriano. Con la nuova normativa vengono assegnati dei fondi per la valorizzazione, la promozione e la sopravvivenza delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale di cui alla legge 127/2007: “peccato che non sia possibile spendere ed investire negli asili e nelle scuole, per i pensionati, disabili e popolazioni svantaggiate di montagna queste risorse economiche – dichiara Virglio Asileppi, sindaco di Brentino Belluno (VR) – poiché l’attuale legge di stabilità non da la possibilità di poter investire i capitoli economici già predisposti in bilancio”.