Concorso di idee “Imagine the future”: premiati i vincitori

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CCIAA BZ Imagine the future 2013 1. premio A. Cantore 1
CCIAA BZ Imagine the future 2013 1. premio  A. Cantore 1L’Ire Bolzano ha concluso la XIV edizione del concorso riservato alle scuole altoatesine per sviluppare idee per prodotti e servizi innovativi

L’Ire (Istituto di ricerca economica) della Camera di commercio di Bolzano ha premiato per la quattordicesima volta idee per prodotti e servizi innovativi sviluppate da studenti di licei, istituti tecnici e scuole professionali dell’Alto Adige. I criteri di valutazione del concorso di idee “Imagine the Future” sono l’originalità, la novità, la fattibilità, la sostenibilità e l’economicità. Dai numerosi progetti presentati sono stati selezionati i quattro migliori che sono stati premiati oggi nell’ambito di una cerimonia conclusiva alla Camera di commercio. Il progetto vincitore “Food Route” è stato presentato dall’Istituto Pluricomprensivo di Brunico.

“Scopo di questa iniziativa è motivare i giovani, promuovere la cultura imprenditoriale e sviluppare prodotti innovativi e nuovi servizi destinati al mercato altoatesino di domani, obiettivi che sono stati sicuramente raggiunti”, sottolinea il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner.

In tutto 31 gruppi progettuali di otto scuole diverse hanno presentato le loro idee. Una giuria composta da sei esperti ha valutato tutti i progetti presentati e proclamato i quattro vincitori. Nel corso di una cerimonia conclusiva di premiazione alla Camera di commercio, sono stati illustrati i progetti e premiati i vincitori.

Ecco in breve i progetti premiati:

1° posto

Gruppo progettuale dell’Istituto Pluricomprensivo “A. Cantore” di Brunico (prof. Franco Remondini) per il progetto “Food Route” (1.500 euro per la classe): l’idea “Food Route” consiste in una applicazione per Smartphone, che vuole far conoscere agli utenti in modo divertente le tipicità culinarie, culturali e geografiche dell’Alto Adige.

2° posto

Gruppo progettuale dell’Istituto tecnico commerciale “H. Kunter” di Bolzano (prof. Inge Mahlknecht) per il progetto “Cityroll” (1.000 euro per la classe): un chip gps, montato sul telaio della bicicletta, aiuta a ritrovare le biciclette rubate. Inoltre l’applicazione innovativa permette di monitorare l’itinerario e i chilometri percorsi.

3° posto

Gruppo progettuale della Scuola professionale provinciale per il commercio, l’artigianato e l’industria “L. Zuegg” di Merano (prof. Renate Pietra) per il progetto “Blinki” (750 euro per la classe): il gruppo progettuale ha sviluppato una freccia lampeggiante per biciclette che indica la direzione di svolta a un incrocio, aumentando così la sicurezza stradale. La freccia viene fissata al portapacchi della bici con un gancio e viene attivata dal manubrio.

3° posto ex equo

Gruppo progettuale dell’Istituto tecnico per il turismo e le biotecnologie “Marie Curie” di Merano (prof. Andreas Dietl) per il progetto “Easy Hike” (750 euro per la classe): “Easy Hike” è un bastone per camminare in montagna, nel quale è stata integrata l’attrezzatura necessaria in caso di emergenza. Fanno parte del kit, tra le altre cose, una lampada frontale, un impermeabile e una coperta di salvataggio.