Lo Stradivari di Rachel Kolly D’Alba per la “Serenata” di Leonard Bernstein

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Kolly-dAlba-ilnordestL’Orchestra Haydn impegnata oggi a Trento e quindi a Milano con il gioco dell’Amore dal “Simposio” di Platone

È una luminosa rilettura musicale del Simposio di Platone la Serenade per violino e orchestra di Leonard Bernstein che l’Orchestra Haydn propone stasera all’Auditorium di Trento (ore 20.30) e quindi al Teatro Dal Verme di Milano (giovedì 7 alle ore 21.00 – sabato 9 alle ore 17.00). Protagonista la violinista svizzera Rachel Kolly D’Alba: un giovane talento affermatosi per la personalità e l’eleganza delle sue interpretazioni.

Vincitrice di numerosi concorsi, tra i quali l’International Competition “Giulio Cadorna”, ha collaborato con orchestre come la BBC Philharmonic, la NHK Symphony di Tokyo, la Lausanne Chamber Orchestra. Il suo ultimo disco “French Impressions” è stato premiato con l’ICMA Award 2012. Suona un prezioso Stradivari del 1732.

Sul podio il direttore d’orchestra Daniel Kawka: nato in Francia nel 1957, ha studiato direzione d’orchestra con Charles Brück, Peter Eötvös e John Poole, laureandosi al contempo in musicologia. Dal 1993 è direttore musicale dell’Ensemble Orchestral Contemporain. Ha diretto, fra l’altro con l’Orchestra Nazionale Russa di Mosca, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, l’Orchestre National de France, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e l’Orchestra Sinfonica di Varsavia. Con l’Orchestra Haydn ha debuttato nell’aprile 2012.

Scritta nel 1954 e dedicata a Serge Koussevitzky, il grande contrabbassista e direttore d’orchestra russo scomparso qualche anno prima, la Serenade fu eseguita per la prima volta a Venezia nel settembre dello stesso anno, con Isaac Stern come violino solista, diretto dal compositore alla testa della Israel Philharmonic. In alcune note premesse all’edizione a stampa, Bernstein chiarisce che non si tratta di musica a programma, anche se la composizione è il risultato di una rilettura dell’affascinante testo platonico.

Il programma vedrà inoltre l’esecuzione della Musica celestis dell’americano Aaron Jay Kernis e della Seconda Sinfonia di Ludwig van Beethoven.

info: www.haydn.it