Il Quartetto Gringolts nel cartellone dei concerti della Società Filarmonica di Trento

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Gringolts-Quartet-Tomasz-Trzebiatowski-ilnordestMusiche di Haydn, Bartok e Dvorák nel concerto di venerdì 29 ottobre

Appuntamento con il Quartetto Gringolts ampliato per l’occasione al pianista Filippo Gamba venerdì 29 novembre (ore 20.45) per il cartellone dei concerti della Società Filarmonica di Trento.

Il Quartetto Gringolts si è costituito a Zurigo nel 2008 grazie all’amicizia e al lavoro comune svolto dai membri della formazione in occasione del Seminario Internazionale Prussia Cove in Inghilterra.

Ilya Gringolts, vincitore nel 1998 del Premio Paganini, è stato per lungo tempo un ricercato musicista da camera. Il secondo violino Anahit Kurtikyan e il violoncellista Claudius Herrmann sono stati ospiti delle più prestigiose sale da concerto del mondo come membri del Quartetto Amati e la violista Silvia Simionescu ha suonato intensamente nel Menhuin Piano Quartet.

Il Gringolts Quartet, formazione in residenza negli ultimi anni allo Schloss Elmau, ha ricevuto grandi elogi per i loro recenti concerti dedicati a Mendelssohn, Beethoven e Shostakovic. Nell’autunno del 2011, è stato pubblicato il loro primo CD dedicato ai tre quartetti e al quintetto di Schumann con il pianista Peter Laul. Significativa la critica espressa recentemente dal The Indipendent dopo un’esibizione del Quartetto: “Equilibrio mirabile, estrema chiarezza delle voci che disegnano un tessuto musicale finissimo e di ampio respiro“.

Nel luglio 2000 il pianista Filippo Gamba ottiene il Primo Premio al Concours Géza Anda di Zurigo e viene insignito dalla Giuria, presieduta da Vladimir Ashkenazy, del “Premio Mozart” per la migliore interpretazione del concerto per pianoforte e orchestra dello stesso autore. Ora la sua attività concertistica lo vede esibirsi presso importanti Festival musicali e nelle più rinomate sale concertistiche europee. In Europa vanta collaborazioni con le più prestigiose orchestre e con direttori quali Simon Rattle e Vladimir Ashkenazy. La sua attività concertistica si allarga volentieri e sovente alla musica da camera; è Professore alla Musikakademie di Basilea. La sua formazione è stata arricchita dagli insegnamenti di Renzo Bonizzato (con il quale si è diplomato presso il Conservatorio di Verona), di Maria Tipo e di Homero Francesch. In programma musice di Haydn, Bartok, Dvorák.