Nel Polesine evento a cavallo tra la grande pesca e grandi donne
Un delicato branzino accarezzato dalla crema di patate, le note potenti e calde del basso Riccardo Zanellato, le esperienze di vita, a tratti dirompenti e a tratti emozionanti, delle donne polesane premiate al XV Galà della donna di Porto Viro. Per la prima volta, anche due imprenditrici del settore ittico.
Si è conclusa così, con un connubio di cucina, persone e musica rigorosamente polesani, l’edizione 2013 del progetto “Pesca amica/miglio zero”, ideato dall’Ente parco del Delta, in collaborazione con Coldiretti Rovigo Impresa pesca ed il finanziamento del Fondo europeo per la pesca. Il progetto intende valorizzare il pescato delle acque polesane (vongole e cozze, pesce azzurro, cefali e anguille) identificandolo con lo specifico marchio blu e azzurro “Pesca amica miglio zero” e rendendolo fruibile direttamente al consumatore, attraverso filiere corte gestite dai pescatori e acquacoltori locali.
In una cena a lume di candela alla Sala Eracle, il pesce del delta, preparato per l’occasione dal ristorante Zafferano di Porto Viro, ha fatto da discreto, ma intenso sfondo gustoso all’evento mondano dell’anno, organizzato dalla commissione cittadina Pari opportunità col patrocinio della Provincia, e che ha coinvolto tutte le cariche provinciale e regionali delle Pari opportunità, decine di sindaci ed assessori polesani, rappresentanze istituzionali di vario ordine e grado, in divisa e non; tutti ospiti di Geremia Gennari, nella duplice veste di primo cittadino portovirese e di presidente dell’Ente parco. Gennari ha ricordato le tappe del progetto “Pesca amica”, che si rivolge ad un comparto trainante per l’economia di tutto il delta. Mauro Visentin, intervenuto per Coldiretti di cui è vice presidente, ha ribadito l’importanza di creare filiere corte nel settore ittico sul modello di quelle portate avanti dall’organizzazione agricola nel primario. Fabrizio Boscolo, presidente della Sezione pesca di Coldiretti, ha riaffermato “la grande capacità professionale dei nostri pescatori deve essere valorizzata”. Secondo Alessandro Faccioli, responsabile di Impresa pesca Coldiretti, il progetto ha “creato molta attenzione nei ristoratori locali verso il prodotto ittico del territorio”, ora “dobbiamo arrivare ad abbinare il marchio al prodotto” ed ha auspicato di riuscire, il prossimo anno, ad organizzare la prima vendita diretta, sfruttando la rete di Campagna amica Coldiretti.
La pesca ha avuto la sua celebrazione non soltanto nel piatto: durante la serata è avvenuta la premiazione delle prime due donne imprenditrici del settore ittico, Maria Cristina Pullara e Martina Cattin. Pullara, 46 anni, di Porto Viro, un trascorso di vent’anni da libero professionista nella consulenza amministrativa, è attualmente presidente di Artemisia, l’unica cooperativa ittica del Veneto composta da sole donne, ed è anche l’unica donna del consiglio di amministrazione del Consorzio Delta nord, il secondo della provincia di Rovigo per numero di soci (120), di cui è in corso il riconoscimento giuridico come “organizzazione di produttori”. Martina Cattin, 29 anni, si occupa di logistica nella ditta Veneto pesca di Porto Viro di cui il padre è socio fondatore; l’impresa opera nell’import-export di prodotti ittici, anche del territorio, che esporta in Toscana, interland milanese, Liguria e Sardegna.
La serata è proseguita con la premiazione delle donne eccellenti. A ricevere il prestigioso riconoscimento, la blogger e cabarettista Barbara Braghin, premiata dal sindaco Giuseppe Geremia Gennari. A leggerne le motivazioni è stata Rosalba Capato, della commissione Pari opportunità del comune di Porto Viro e rappresentante della Fidapa di Porto Viro. Il sindaco, ha fatto un breve ma intenso discorso dicendo che l’ha premiata perché ha ammirato il coraggio e la lunga permanenza in giro per il mondo , nonché la fantasia e l’intraprendenza artistica facendo anche un accenno al suo libro “I primi 99 modi in cui sono stata corteggiata”. La Braghin, ha ringraziato tutti, dicendo che, nonostante sia salita sul palco tantissime volte, quello più difficile da affrontare è proprio quello della sua città, perché giocare in casa è sempre difficile. In sala l’assessore regionale Isi Coppola, la presidente della provincia Tiziana Virgili, Maria Grazia Avezzù presidente della commissione pari opportunità della provincia. L’atmosfera della serata è stata deliziata dalla splendida voce del basso Riccardo Zannellato accompagnato dal maestro Silvano Zabeo.
