Società Filarmonica di Trento, il 10 gennaio decolla il cartellone 2014

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Katia-Buniatishvili-2-2012-C-Hester-Haase-ilnordest-quotidianoIl 2013 chiude con il tutto esaurito. Per il 2014 in programma 18 concerti

Mentre la stagione 2013 della Società Filarmonica di Trento si è chiusa per l’undicesima volta consecutiva con il tutto esaurito degli abbonamenti e dei posti liberi, a testimonianza di un indiscutibile successo di pubblico che spesso travalica i confini della città, il 10 gennaio decolla la stagione 2014 che prevede in cartellone 18 appuntamenti con i diversi tipi di musica e di formazione.

Una finestra aperta a tutto tondo sul mondo concertistico internazionale, un’occasione unica di aggiornamento sulle modalità esecutive in atto nella società contemporanea, un collegamento continuo con i centri musicali planetari più rilevanti.

Il talento esplosivo dell’organista americano Cameron Carpenter (15 gennaio) segnerà l’intera stagione esaltando le potenzialità dell’organo Vegezzi-Bossi-Mascioni sul quale tanto ha investito la Filarmonica. Con altrettanto orgoglio la Filarmonica ospita una delle artiste oggi più contese dalle istituzioni internazionali, la violinista olandese, poco più che trentenne, Janine Jansen (11 aprile). Occasione preziosa per ammirare un artista dalle capacità singolari e insieme scoprire autentiche gemme d’un repertorio italiano antico sarà il concerto di apertura (10 gennaio) affidato a un gruppo di cinque violoncelli guidati da Giovanni Sollima con un programma dedicato al mondo musicale di Gesualdo principe di Venosa.

La pattuglia di pianisti invitati a salire sul palcoscenico di Trento è quanto di più dinamico e vitale si possa oggi trovare sulla scena europea e americana. Un gruppo formidabile di virtuosi dalle caratteristiche interpretative assai diverse guidato dalla georgiana Khatia Buniatishvili (classe 1987) dal tocco un po’ malinconico. Vi troviamo un giovanissimo pianista canadese di origine polacca Jan Lisiecki nato nel 1995, appena nominato “Young Artist of the Year” dalla rivista Gramophone e ospite di sale quali Carnegie Hall, Tonhalle di Zurigo e Konzerthaus di Vienna. Al suo fianco l’inglese Benjamin Grosvenor, musicista dal tocco leggero nato nel 1992. Impegnati in programmi cameristici con illustri colleghi ci saranno poi anche l’ormai più che affermato pianista tedesco (ma italiano d’adozione) Alexander Lonquich (25 febbraio) e la veronese Irene Veneziano (4 novembre) assieme al flautista Andrea Griminelli.

Sollima-ilnordest-quotidianoA rendere vario e più avvincente il calendario giungono gli ospiti attinti fra gli specialisti del repertorio barocco: un programma intero sarà dedicato al Libro VIII dei Madrigali di Claudio Monteverdi, capolavoro assoluto della scrittura non solo vocale proposto dall’ensemble Delitiae Musicae diretto da Marco Longhini (10 marzo); solo strumentale sarà invece la serata guidata dal fantasioso violinista (e sempre più spesso pure direttore d’orchestra) Stefano Montanari (27 ottobre). Alcune delle più intense pagine cameristiche create da Brahms, Schubert, Mozart e Beethoven saranno proposte da due eccellenti complessi italiani allargati, il Quartetto di Cremona (31 gennaio) e il Quartetto Prometeo (26 novembre): con il Quartetto Minetti (14 novembre) e Mario Brunello (2 dicembre) andranno a confermare la tradizione cameristica della Società di Trento.

Fra i nuovi artisti di questa stagione, capaci di costruire eventi eclatanti, segnaliamo il giovane duo chitarristico, trasgressivo e contemporaneamente classico nel suono, dei Katona Twins (14 febbraio) e l’orchestra d’archi costituita dalla Camerata Bern con la violinista e compositrice Kopatchinskaja (21 marzo). Non poteva infine mancare il consueto appuntamento con i timbri degli ottoni qui assegnato ai London Brass (3 ottobre).

Una stagione che non punta solamente a esibire grandi virtuosi, ma anche gemme preziose della letteratura musicale. Fra queste tante musiche in prima esecuzione assoluta firmate da artisti italiani come Giovanni Sollima, Michele Ignelzi, Antonio Casagrande e Marco Uvietta.