Dal 2004 a oggi, Autovie Venete ha ottenuto fondi europei per più di 4 milioni di euro

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autovie-venete-presidente-emilio-terpin-ilnordestLa Concessionaria, unica in Italia, partecipa alle iniziative dei tre principali Corridoi europei: Baltico Adriatico, il Mediterraneo, lo Scandinavo Mediterraneo. Cresce il traffico su A28

La rete autostradale di Autovie Venete, geograficamente si trova all’intersezione dei tre principali corridoi europei: il Baltico Adriatico, il Mediterraneo, lo Scandinavo Mediterraneo. Una posizione che ha permesso alla Concessionaria, unica in Italia, di partecipare a tutte le iniziative previste dal bando per il finanziamento dei “Sistemi di Trasporto Intelligenti” pubblicato nel 2013 dalla Commissione europea nell’ambito dell’infomobilità, delle innovazioni tecnologiche, della cooperazione transfrontaliera, della gestione di aree di sosta per i mezzi pesanti e di piani internazionali di gestione delle emergenze.

Settori considerati strategici dalla Commissione europea che li finanzia con contributi diversificati. L’investimento previsto da Autovie a copertura delle attività in questi campi, e inserito nel Piano finanziario per la Terza corsia, è di circa 4.300.000 euro. L’Italia, per il bando 2013, ha presentato progetti per un ammontare complessivo di 20 milioni di euro di cui il 20% è rappresentato dalle attività di Autovie Venete. «Una partecipazione ai programmi di lavoro europei – sottolinea il presidente della Concessionaria Emilio Terpin – che è stata costante nel tempo, con un duplice risultato: il consolidamento delle relazioni, con un conseguente aumento delle opportunità e il notevole flusso di finanziamenti: oltre quattro milioni di euro in un decennio (2004-2013), di cui 1,5 milioni nel 2012».

Attualmente è in corso la valutazione finale della tranche di contributo per gli investimenti e gli studi sviluppati da Autovie Venete nell’ultimo biennio (6 milioni di euro di investimenti in innovazioni tecnologiche) che, se approvata, consentirà di ottenere 1 milione di euro. «Al di là delle cifre, pur importanti – precisa Terpin – questi risultati dimostrano la capacità progettuale e il dinamismo della Società che, con lungimiranza ha sempre investito sul futuro».

Per il 2013, Autovie ha presentato un nuovo progetto, nell’ambito del programma LIFE + (lo strumento europeo per la salvaguardia dell’ambiente) che comprende il monitoraggio ambientale e l’abbattimento del rumore sui principali assi di trasporto nel periodo compreso fra il secondo semestre 2014 e la fine del 2016. Approvato dal Ministero italiano dell’ambiente, il progetto – che vede anche la partecipazione di partner privati – prevede un investimento di circa 2 milioni di euro ai quali Autovie partecipa con 600.000 euro di cui il 50% coperto da finanziamento europeo se il progetto sarà approvato.

La A28, asse autostradale che collega la A4 con la A27 è stato aperto completamente al traffico alla fine del 2010 e in questi anni ha registrato un incremento costante dei transiti, passati da una media giornaliera di 15.750 veicoli del 2011 a 16.942 nel 2013 (+ 7,57%).  Un aumento costante che conferma il gradimento dell’infrastruttura, collegamento diretto fra il Friuli Venezia Giulia e il Veneto. L’ultimo tassello dei lavori, che completeranno definitivamente l’opera, è la stesa del “manto di usura” un intervento iniziato da qualche giorno e che si protrarrà per un paio di settimane. Effettuarlo a distanza di circa tre anni dall’apertura al traffico è prassi, perché si tratta dell’arco di tempo indispensabile per consentire ai “rilevati” (le porzioni di terreno che fanno da base alla strada) di assestarsi definitivamente e alla piattaforma stradale di evidenziare possibili imperfezioni.  A quel punto sul “binder” – lo strato di collegamento – può essere steso il manto di usura che nel caso dell’autostrada è drenante e fonoassorbente. L’intervento sulla pavimentazione interessa un tratto di circa tre chilometri e mezzo in entrambe le direzioni e ha richiesto l’attivazione di uno scambio di carreggiata tra Conegliano e  Sacile ovest in direzione Portogruaro.