Banca di Trento e Bolzano, approvata la semestrale in crescita

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BTB marangoni dallarmellina
BTB marangoni dallarmellinaAndamento positivo della raccolta (+7,4%) e dei prestiti erogati

Il consiglio d’amministrazione della Banca di Trento e Bolzano (Gruppo Intesa Sanpaolo), riunitosi a Trento sotto la presidenza di Mario Marangoni, ha approvato il bilancio semestrale al 30 giugno 2014 presentato dal direttore generale Franco Dall’Armellina.

I risultati del primo semestre 2014 si aprono per la banca con un positivo andamento della raccolta indiretta da clientela, che al 30 giugno 2014 ha superato i 3 miliardi di euro (3.036 milioni), segnando un +3,5% rispetto al 31 dicembre 2013 e un +7,4% su base annua rispetto al 30 giugno 2013, che migliorano il buon risultato ottenuto già nel primo trimestre 2014. Tale andamento della raccolta indiretta si ricollega all’ulteriore buona performance della raccolta gestita che, con un ammontare complessivo di 862,4 milioni di euro, segna un +13,0% rispetto al 31 dicembre 2013 e un ancora migliore +24,6% rispetto al 30 giugno 2013.

La raccolta diretta da clientela alla fine del primo semestre 2014 a pari a 1,19 miliardi, inferiore di appena l’1% rispetto al volume di 1,21 miliardi del 31 dicembre 2013. Le attività finanziarie della clientela raggiungono i 4,2 miliardi di euro, in miglioramento del 2,2% rispetto al 31 dicembre 2013 e del 3,4% rispetto al 30 giugno 2013. I crediti alla clientela ammontano a 2,1 miliardi al 30 giugno 2014, con una flessione (-4,3%) rispetto a fine 2013, in seguito a un ulteriore calo della domanda di credito registrata nel primo semestre 2014 in relazione al permanere della negativa congiuntura economica. Peraltro, nel primo semestre 2014 il flusso di prestiti a medio-lungo termine erogato alla clientela stato pari a 87,8 milioni, in aumento rispetto ai 60,5 milioni del primo semestre 2013 (+45,0%).

Già nel corso del primo trimestre 2014 erano state applicate per la prima volta le nuove e più stringenti regole di vigilanza note come “Basilea 3”. La banca ha mantenuto la propria solidità patrimoniale ai fini di vigilanza a livelli superiori a quelli ora previsti da tale normativa. I proventi operativi netti ammontano a 46,4 milioni, con uno sviluppo complessivo di 3,6 milioni pari ad un +8,3% rispetto ai valori 2013 in relazione alla crescita in particolare degli interessi netti, del risultato dell’attività di negoziazione e delle commissioni nette. E’ proseguita, come previsto, anche in questa prima metà del 2014 l’azione di contenimento dei costi grazie alla quale gli oneri operativi si sono attestati al livello di 28,0 milioni, con un risparmio di 0,4 milioni (-1,5%) rispetto ai 28,4 milioni del primo semestre 2013.

Il risultato della gestione operativa ha quindi raggiunto i 18,3 milioni con una crescita di 4 milioni, pari al +27,9%, rispetto ai 14,3 milioni del 2013. Il “cost-income” ulteriormente diminuito al 60,5%, in miglioramento rispetto al 66,5% del primo semestre 2013 e al 65,0% dell’intero anno 2013. Il risultato corrente lordo ante imposte del primo semestre 2014 positivo per 0,8 milioni e il risultato netto finale al 30 giugno 2014, dopo imposte e altri oneri per complessivi – 0,8 milioni, positivo per 14.000 euro.