Turismo a Venezia, bene i primi 6 mesi del 2014, nonostante il meteo

0
496
venezia piazza san marco colonne 1
venezia piazza san marco colonne 1Andreuzza: «per un bilancio attendibile bisogna vedere i risultati dei mesi di luglio e di agosto, climaticamente pessimi»

Nonostante l’andamento incerto della stagione estiva 2014 da un punto di vista meteorologico, con temperatura più basse rispetto alla media del periodo osservato, è cresciuto il movimento turistico complessivo nel territorio della provincia di Venezia nei primi sei mesi del 2014, rispetto allo stesso periodo del 2013, con gli arrivi (A) che segnano un +4,10% pari a 3.550.637, e le presenze (P) in aumento del 5,66% con 11.657.258 visitatori.

Nel periodo gennaio-giugno 2014 nel comparto alberghiero è stato registrato un aumento sia degli arrivi, con un totale visitatori di 2.485.094 (+2.24%) che delle presenze 6.057.189 (+6,10%). Anche nell’extralberghiero sono aumenti gli arrivi 1.065.543 (+8,71%) e le presenze 5.600.069 (+5,18%). Stabile la permanenza media che si è attestata in 3,28, giorni, con ancora un segno positivo, +0,05 gg. rispetto allo stesso periodo del 2013.

Secondo l’assessore provinciale al turismo Giorgia Andreuzza, «il monitoraggio sugli arrivi e le presenze ci aiuta a capire l’andamento della stagione in corso. Sono numeri che si riferiscono ai primi 6 mesi dell’anno, quando la stagione era appena iniziata, con qualche anticipazione di caldo estivo. Ma se questi numeri sono positivi, mancano ancora all’appello i dati di luglio e agosto, mesi chiave per la stagione turistica in generale, soprattutto per il balneare, e importanti per capire quanto abbiano effettivamente inciso sul settore da un lato il maltempo che quest’anno ha funestato il nostro territorio in luglio e agosto, con molte disdette dell’ultima ora, e dall’altro la crisi economica che continua a penalizzare i bilanci delle famiglie».

Per il presidente dell’APT Enrico Miotto «nonostante i segnali incostanti nel corso dei primi cinque mesi del 2014 nel comparto balneare, con la chiusura del mese di giugno il flusso turistico è incrementato all’incirca del 5% sia per gli arrivi che per le presenze, rispetto al primo semestre del 2013. Il dato riguardo sia il mercato estero che il mercato domestico: nei primi 6 mesi abbiamo assistito ad un trend positivo dei turisti italiani giunti nelle nostre località. Con giugno e l’avvio della stagione estiva abbiamo avuto la conferma dell’attrazione da parte del turista internazionale per le spiagge veneziane, dove la destinazione balneare ha accolto il 57% delle presenze del flusso turistico provinciale e ha conquistato il primato dei turisti che hanno pernottato in provincia di Venezia».

Nel comparto balneare, risultano in aumento la Germania, principale cliente delle strutture con 294.652 (+8,55%) arrivi e 2.208.203 (+12.60%) presenze, seguita dall’Austria (+8.22% sugli arrivi e 7,16% sulle presenze) dalla Polonia (+19, 09% sugli arrivi e 3.72% sulle presenze); segno positivo anche per Svizzera e Ungheria. In flessione la Francia (con -2,43% sugli arrivi e -0,92% sulle presenze) gli Stati Uniti d’America (- 4.46% di arrivi e -3,30% di presenze) e il Belgio (-8,18% arrivi, -3,27% le presenze).

La città d’arte mantiene un segno positivo con una crescita complessiva, +2,21% negli arrivi e +5,99% nelle presenze. Il comparto maggiormente rappresentativo resta quello alberghiero (81% arrivi; 75% presenze) che registra complessivamente una stabilità negli arrivi (+0.32%) e un aumento nelle presenze (+6,93%). Cresce il mercato internazionale del +3,76% nelle presenze e negli arrivi (+0.89%) e il mercato interno sia in termini di arrivi (+8,71%) che di notti trascorse (+17.45%).

L’entroterra veneziano manda un segnale positivo in termini di arrivi (+3.07%) a fronte di una contrazione delle presenze (-2,76%): nettamente prevalente il settore alberghiero che registra il 96% degli arrivi ed il 90% delle presenze; forte la componente estera che raccoglie il 70% degli arrivi ed il 62% delle presenze, a conferma di una sempre maggior distribuzione sul territorio dei flussi da/per Venezia. Si segnala che il dato risulta determinato in larga percentuale dai flussi relativi alla zona dell’altinate (Marcon – Quarto D’Altino) che si caratterizza per la contiguità con il centro storico veneziano.