Imprenditori della montagna del NordEst riuniti a Belluno

0
341
belluno incontro imprenditori di montagna 1
belluno incontro imprenditori di montagna 1Deciso un percorso di collaborazione tra gli industriali delle province di Belluno, Trento, Bolzano e Udine

Per la prima volta gli imprenditori dei territori montani del NordEst – in particolare, le associazioni industriali di Belluno, Trento, Bolzano e Udine – si sono incontrati per avviare un percorso di collaborazione sugli obiettivi e sulle problematiche comuni. in tre ambiti strategici per le PMI: internazionalizzazione, innovazione e passaggio generazionale.

Il primo momento di confronto, dal titolo “Piccoli ma dinamici – conosciamoci e …insieme verso nuovi mercati” e promosso dalla Piccola Impresa di Confindustria Belluno Dolomiti, si è tenuto al Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore. Vi hanno partecipato, tra gli altri, Paolo Montagner, presidente della Piccola impresa di Confindustria Belluno Dolomiti, Alessandra Sangoi, vice-presidente delegata per la Piccola industria di Udine, Marco Giglioli, presidente della Piccola industria di Trento, e Stefan Barbieri, vice presidente della Piccola industria di Bolzano. All’incontro ha preso parte anche il presidente di Confindustria Udine, Matteo Tonon.

L’obiettivo dell’evento incentivare la vocazione all’export delle piccole e medie imprese di montagna, attraverso il confronto di idee e di esperienze di successo.

«L’idea di avviare questo percorso – spiega Paolo Montagner, presidente della Piccola impresa di Confindustria Belluno Dolomiti – nasce dalla convinzione che, in questo momento di crisi, sia necessario fare qualcosa di utile e di concreto per le nostre aziende di montagna, dove la mentalità dell’imprenditore è spesso chiusa: qui si pensa tanto a lavorare, anche ventiquattro ore al giorno. Invece c’è la necessità di aprirsi, di confrontarsi con chi opera su territori simili e quindi si trova a dover affrontare gli stessi problemi. Le imprese di montagna operano in condizioni diverse rispetto a quelle di pianura. E tra le questioni più rilevanti che devono essere affrontate c’è proprio la mentalità, non sempre adeguata ad affrontare le nuove sfide dei mercati internazionali. Abbiamo deciso perciò di organizzare questo primo incontro, dando spazio a quattro casi di successo, uno per Provincia!.

«Abbiamo accolto con favore l’invito a partecipare – ha commentato Alessandra Sangoi, delegata per la Piccola industria di Confindustria Udine -, è l’occasione per uno scambio proficuo di conoscenze tra imprenditori, selezionati anche in rappresentanza delle quattro province. Dobbiamo reagire alla crisi e questa sinergia tra associazioni di territori limitrofi di montagna può essere un’azione utile».

Per la provincia di Udine il testimonial Federico Olivo, della Vistra srl di Udine, società di consulenza per la sicurezza e l’ambiente a livello internazionale, ha illustrato il percorso che ha portato la società ad aprire recentemente una propria sede a Dubai. «L’essere presenti e riconoscibili su un territorio esterno è una delle chiavi per essere ritenuti affidabili sul lungo periodo nei mercati internazionali. Bisogna prepararsi adeguatamente sia sul fronte dello sviluppo del business, che nella profonda conoscenza della cultura, delle abitudini e del modo di pensare del Paese in cui ci si insedia a vario titolo: è la chiave per entrare in sintonia e lavorare al meglio all’estero».

«Abbiamo in comune le Dolomiti – ha evidenziato invece l’imprenditore bolzanino Stefan Barbieri -, ma anche la mentalità, spesso chiusa. Le nostre 300 aziende vantano comunque un’ottima vocazione all’export, soprattutto verso il Nord Europa. Abbiamo dunque qualcosa da dire, ma anche tanto da imparare dal confronto tra esperienze pratiche per essere ancora più competitivi sui mercati internazionali».

«Partecipiamo con entusiasmo – ha ribadito il presidente della piccola industria trentino Marco Giglioli – e ci candidiamo per ospitare il prossimo appuntamento. Credo davvero utile rafforzare la collaborazione tar colleghi di aree limitrofe e confrontarsi per aver spunti e idee e per cambiare».