“Feltre 100”, nuovo progetto del Gruppo Sommozzatori Feltre

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carabiniere sommozzatore ilnordestquotidiano
carabiniere sommozzatore ilnordestquotidianoAvviato un corso gratuito per portare alla pratica di primo livello cento persone

Il Gruppo Sommozzatori Feltre torna a far parlare di sé, questa volta per un progetto ambizioso denominato “Feltre 100”, con l’obiettivo di organizzare un corso di primo livello per cento persone, completamente gratuito e con rilascio di brevetto finale.

Il corso inizierà lunedì 2 febbraio e sarà composto da 7 lezioni di teoria, 7 lezioni in piscina e 4 immersioni in acque libere. Si concluderà nel fine settimana 1-3 maggio con le valutazioni in acque croate. Superate queste, agli allievi sarà rilasciato il brevetto OWD, riconosciuto in tutto il mondo, messo a disposizione dalla NASE WorldWide.

Ideatore e promotore del progetto è Andrea Bortoluzzi, da molti anni socio e membro del direttivo, responsabile della sezione “didattica” all’interno del Gruppo, diventato recentemente trainer, cioè formatore di istruttori subacquei, che spiega: «la filosofia dell’addestramento che verrà applicata al corso si basa su alcuni principi fondamentali: il divertimento, l’accuratezza e la responsabilità verso se stessi e verso l’ambiente. Il nostro obiettivo è insegnare ai partecipanti le opportune procedure d’immersione affinché possano divertirsi ad esplorare e conoscere nella massima sicurezza il mondo sottomarino e rispettarlo».

Numerosissimi i soci del Gruppo coinvolti a vario titolo nell’organizzazione: oltre agli istruttori ed agli aiuto istruttori ci sarà chi si occuperà della segreteria, della comunicazione, del ristoro e della logistica e di altri mille dettagli.

«Il territorio ha delle potenzialità – commenta Marco Gazzi, presidente del Gruppo Sommozzatori Feltre – e noi puntiamo sulla passione dei partecipanti con la speranza che con un alto numero di nuovi sub questa attività possa davvero prendere piede, non solo d’estate ma anche durante la stagione invernale, non solo in mare ma anche nei bacini lacustri del territorio e che il Gruppo Sommozzatori Feltre possa divenire un centro di eccellenza per la subacquea ricreativa, per la protezione civile e per altre attività che potrebbero nascere a breve».