L’imprenditore veneto titolare de “Le Calandre” al vertice del settore alimentare della categoria
Un imprenditore veneto ai vertici nazionali della Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi. Erminio Alajmo, attuale presidente regionale della categoria e noto imprenditore della ristorazione, è stato eletto alla vicepresidenza della Federazione più rappresentativa di Confcommercio.
Il Veneto esprime così nella “stanza dei bottoni” un prestigioso interprete di uno dei valori più significativi del territorio: l’azienda di famiglia annovera fra i suoi “gioielli” il ristorante “Le Calandre”, nel Padovano, ai vertici con le “tre stelle” della Guida Michelin, e nelle principali guide gastronomiche nazionali di merito (Gambero Rosso, L’Espresso, BMW, Veronelli e altre di prestigio). Il ristorante è oggi riconosciuto al primo posto in campo nazionale e sedicesimo a livello mondiale.
«Sono sicuro che Erminio Alajmo riuscirà a valorizzare ulteriormente le tante professionalità esistenti e a orientare l’attività della Fipe nazionale verso obiettivi di crescita e di successo delle imprese del nostro territorio», commenta il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon.
Cavaliere della Repubblica, 70 anni, entrato nel sistema Confcommercio fin da giovanissimo, Alajmo ha ricoperto e ricopre diverse cariche istituzionali nel mondo associativo e non solo: è alla guida dell’Associazione dei pubblici esercizi di Padova e tra i dirigenti della Fipe nazionale, nonché membro di Confturismo Veneto. L’azienda familiare ha assunto, nel 2010, la gestione del prestigioso Gran Caffè Quadri di piazza San Marco, a Venezia, e a settembre dell’anno scorso ha aperto a Parigi il Caffè Stern.