In prima mondiale all’Arena di Verona “Amen Project”

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POSTER AMEN FINALE
Il dramma del popolo armeno va in scena martedì 29 settembre

 

POSTER AMEN FINALEMartedì 29 settembre (ore 21.00) all’Arena di Verona va in scena in prima mondiale “Amen Project”. Realizzato in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Armena in Italia, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali della Repubblica d’Armenia e dal Comune di Verona, è un grande evento che celebra il popolo armeno e la sua storia.

Artisti internazionali, con musica, parole e danza, ripercorrono le tappe fondamentali della grande epopea armena: lotte, fede cristiana, passione e cultura. “Amen Project” è questo: uno straordinario viaggio che porta gli spettatori – dalle origini sino ai nostri giorni – nel cuore del popolo armeno, in terra d’Armenia e in tutti i luoghi del mondo raggiunti dalla diaspora. Amen Project non è solo una magnifica rappresentazione: è la prova che secoli di ingiustizie non hanno mai impedito agli armeni di continuare a vivere e creare. È la rinascita, il futuro di una civiltà.

Atto unico della durata di 1ora e 40 minuti, “Amen Project” si avvale della direzione del Maestro Stefano Fonzi, che ha curato anche gli arrangiamenti e le orchestrazioni. Le musiche originali sono della compositrice armena Araksiya Musheghyan, mentre i testi del giornalista e scrittore Giommaria Monti. Sotto la bacchetta di Fonzi si alternano l’Orchestra Sinfonica dell’Istituto Musicale Peri-Merulo (Italia), il Coro Hover (Armenia), l’Ensemble Capella Regiensis (Italia) ma anche una pop band e musicisti della tradizione popolare armena. Il tutto accompagnato delle coreografie del regista Roudolf Kharatian alla direzione del corpo di ballo.

Renato Zero ha scritto per l’occasione “Vengo da te”. A interpretarlo la giovane artista toscana Amara, che ha già dato prova della sua forza espressiva all’ultimo festival di Sanremo. Partecipano con brani inediti tre grandi artisti italiani: Fabio Concato, Dolcenera. e Simona Molinari.

Non mancano i solisti d’eccezione: il trombettista jazz Fabrizio Bosso e il pianista Nazzareno Carusi, raffinato interprete del repertorio pianistico dal ’700 ai giorni nostri.

Tante e importanti le voci liriche che calcano il prestigioso palcoscenico dell’Arena: su tutti Placido Domingo Jr. tenore e figlio d’arte. E poi la soprano Hasmik Papian (Austria), il tenore Mario Frangoulis (Grecia), la mezzo soprano Juliette Galstian (Svizzera), il basso Barsegh Tumanyan (Armenia), il tenore Vincenzo Costanzo (Italia), la mezzo soprano Varduhi Khachatryan (Svizzera) e la soprano Rosy Anoush Svazlian (USA).

Una menzione speciale va al suonatore di duduk Gevorg Dabaghyan (Armenia) sensibile interprete del flauto tipico della tradizione musicale armena. Contaminazioni folk e rock infine con il gruppo Gabriel Wegner & Creative crimes (Italia).