Sangalli Vetro Portonogaro muta il concordato: ora è in continuità indiretta

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San Giorgio di Nogaro (Udine). Sangalli Vetro Portonogaro s.p.a., primario player nel settore del vetro, recentemente ammessa al concordato in continuità diretta, ha mutato il piano concordatario volgendolo in continuità indiretta, ammesso dal Tribunale di Udine il 10 marzo scorso.

Il piano prevede la cessione a terzi dell’azienda sulla base di un’offerta irrevocabile già acquisita da parte di un primario player industriale internazionale nel settore del vetro. Spetterà al Tribunale di Udine avviare il processo competitivo per perfezionare la cessione dell’azienda; è prevista la prosecuzione dell’attività da parte della Sangalli Vetro Portonogaro unicamente fino alla cessione dell’azienda (prevista a fine giugno 2016), e successiva si procederà alla messa in liquidazione.

Nella predisposizione del piano di concordato la società è assistita dall’avvocato Massimo Zappalà, partner dello studio legale Campoccia in Treviso, con l’avvocato Giuseppe Campeis dell’omonimo studio legale in Udine.

L’advisor industriale e finanziario è la società di consulenza KPMG con un team composto dal socio Federico Bonanni, dall’associate partner Marco Brugola e da Mario Sacco, coadiuvati dal dottore commercialista Emilio Vellandi, partner dello studio Cortellazzo, Wiel, Zardet in Treviso.

L’attestatore del piano è il commercialista torinese Riccardo Ranalli, partner dello studio GMR, che ha effettuato la valutazione degli asset con il prof. Alberto Tron, partner dello studio Mottura, Tron in Roma.

Il Tribunale di Udine aveva nominato commissario della procedura la commercialista Cecilia Toneatto dell’omonimo studio in Udine e Lorenzo Massarelli giudice delegato.

Scopri tutti gli incarichi: Massimo Zappalà – Campoccia; Giuseppe Campeis – Campeis Studio Avvocati; Emilio Vellandi – Cortellazzo,Wiel,Zardet; Riccardo Ranalli – Ranalli GMR Studio; Alberto Tron – Mottura, Tron; Cecilia Toneatto – Toneatto cecilia;