Aeroporto di Rimini e San Marino, il Consiglio di Stato assegna concessione a Airiminum

0
431
aeroporto fellini rimini
La società avrà la gestione dello scalo romagnolo per i prossimi 30 anni 

 

aeroporto fellini riminiIl Consiglio di Stato ha assegnato la gestione dell’Aeroporto di Rimini e San Marino ad Airiminum 2014 per i prossimi 30 anni. Lo si apprende in una nota rilasciata dalla stessa società che si era aggiudicata la gestione dello scalo romagnolo. «E’ giunto questa mattina l’esito finale della sentenza del Consiglio di Stato riunitosi lo scorso 4 febbraio – viene spiegato – che assegna definitivamente la gestione» della struttura a Airiminum «per i prossimi 30 anni, di fatto chiudendo definitivamente il contenzioso giudiziario sulla gestione dello scalo».

«Una pronuncia, viene osservato, che accoglie pienamente i rilievi presentati da Airiminum e da Enac rispetto alla sentenza del Tar dell’Emilia-Romagna dello scorso settembre e che permette finalmente di fare chiarezza e permettere ad Airiminum 2014 di lavorare in serenità, con la possibilità di programmare nel medio-lungo periodo l’attività dei prossimi anni dello scalo». 

A giudizio della società, una attività che, la stessa «non ha mai cessato in questi mesi, durante i quali ha garantito il regolare funzionamento dell’aeroporto ed ha avviato contatti con importanti soggetti istituzionali e commerciali per stabilire nuove rotte e – conclude la nota – attrarre passeggeri sia dall’Italia che soprattutto dall’estero».

Airiminum gestisce dal novembre 2014 l’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino “Federico Fellini”, riaperto all’attività commerciale dal primo aprile 2015. Attraverso la controllata Airhandling, Airiminum garantisce anche i servizi aeroportuali di assistenza a terra. Il ricorso contro l’affidamento ad Airiminum era stato presentato dal Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto di Rimini San Marino e dal Consorzio A&b network che sostenevano «una serie di anomalie che hanno rilevanza giuridica, tanto da configurare vizi invalidanti del procedimento e della intera procedura di gara». Secondo i ricorrenti, inoltre, sia le referenze bancarie sia l’attestato di sopralluogo presentati non rispettavano né la “lex specialis” di gara, né il Codice degli appalti.

Sulla decisione del Consiglio di Stato di assegnare a Airiminum la gestione dell’aeroporto “Fellini” di Rimini interviene il sindaco della città, Andrea Gnassi, secondo cui «per il nostro territorio rappresenta uno spiraglio di luce e una certezza, visto che proprio le turbolenze di qualche mese fa legate all’evidenza pubblica avevano reso oggettivamente più complicata l’attività gestionale, proprio nel periodo dell’anno più delicato per la sottoscrizione di iniziative commerciali e l’attivazione di nuovi voli da parte del soggetto privato». Per Gnassi «al di là di tutto, l’auspicio è che grazie a questa positiva spinta si possano riprendere e concretizzare i progetti, le iniziative, le relazioni in grado di sviluppare e – aggiunge – potenziare l’attività aeroportuale già nei prossimi mesi, essendo centrale e strategica questa infrastruttura nelle dinamiche di accoglienza e industriali dell’area riminese. E il nostro territorio – ha concluso – ha bisogno proprio di questo».

«E’ una notizia positiva, che auspicavamo, perché si dà continuità alla gestione aeroportuale e si consente alla società di programmare adeguatamente le nuove rotte – afferma l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Raffaele Donini -. Si aprono così migliori prospettive anche in vista della prossima stagione turistica, che potrà dunque contare su uno scalo pienamente operativo».