Venezia. È stata la prima sezione del T.A.R. Veneto, presieduta da Maurizio Nicolosi, a respingere il ricorso di Ricoh Italia che aveva impugnato il provvedimento della Regione Veneto di aggiudicazione della gara per il servizio di “copia e stampa” a Canon Italia.
Ricoh Italia s.r.l. è difesa dagli avv. Andrea Vischi partner dello studio legale Rucellai & Raffaelli e dall’avvocato Antonio Pavan.
La Regione Veneto è difesa dagli avvocati interni Ezio Zanon, Tito Munari, e Francesco Zanlucchi.
Canon Italia s.p.a. è difesa dall’avvocato Enrico Gaz dell’omonimo studio legale in Feltre (Belluno) e dagli avvocati Stefano Gattamelata e Francesca Romana Feleppa dello studio legale Gattamelata e associati in Roma.
Era stata Ricoh Italia ad impugnare l’aggiudicazione del “servizio integrato a basso impianto ambientale finalizzato alla gestione di un sistema distribuito e monitorato dei prodotti di stampa e servizi connessi per le sedi della Regione del Veneto” disposta in favore di Canon Italia S.P.A. il 2 novembre del 2015. Si tratta di un appalto della durata di 60 mesi e del valore di oltre 3 milioni di euro.
L’offerta tecnica di Canon aveva conseguito 70 punti, mentre quella di Ricoh 46,95, mentre sul fronte delle offerte economiche Ricoh aveva proposto un ribasso del 18,98% mentre Canon aveva offerto un ribasso dell’11,35%. Canon aveva ottenuto il punteggio complessivo più alto.
In seguito alla presentazione del ricorso la Regione Veneto si era impegnata a “non sottoscrivere il contratto fino alla definizione del ricorso”.
Il Tar Veneto con sentenza pubblicata il 04 agosto scorso ha respinto il ricorso dichiarandolo in parte inammissibile ed in parte infondato condannando Ricoh al pagamento delle spese processuali.
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