Il vicentino Agostino Bonomo nuovo presidente. Alle vicepresidenze il padovano Roberto Boschetto (vicario) e il polesano Marco Marcello
Cambio al vertice anticipato per Confartigianato Imprese Veneto a seguito delle dimissioni per motivi personali di Luigi Curto. L’Assemblea di categoria ha provveduto ad eleggere nella medesima seduta il nuovo presidente nella persona del vicentino Agostino Bonomo e i due nuovi vice presidenti, il padovano Roberto Boschetto (vicario) e il polesano Marco Marcello.
«Il Veneto è compatto e lavora in continuità sui temi che due anni fa (era gennaio 2015) ci siamo dati all’inizio del mandato di presidenza – afferma a caldo Agostino Bonomo -: al centro della nostra azione restano sempre il valore artigiano delle imprese, l’appartenenza al sistema associativo e la consapevolezza che le sfide che ci attendono non riguardano più solo in nostro “orticello”. In questa ottica il ruolo attivo e propositivo che abbiamo avuto in esperienze quali #arsenale2022 proseguirà con determinazione perché è di fondamentale importanza per il nostro fare inclusivo tra categorie e con le rappresentanze di professioni e lavoro».
Bonomo ringrazia il suo predecessore: «il mio grazie va innanzi tutto al collega Luigi Curto che ha lavorato con dedizione e competenza sugli obiettivi che ci siamo dati. La sua decisione, arrivata a sorpresa, è stata colta da tutti con grande rispetto. I temi sono legati all’ambito strettamente personale e quindi ritengo superfluo ogni commento. Tornando ai temi più urgenti, negli ultimi sei/dodici mesi abbiamo messo tanta carne al fuoco – spiega Bonomo – e la continuità è d’obbligo rispetto a quello che abbiamo iniziato anche in maniera abbastanza innovativa. I cantieri che abbiamo aperto con il mondo esterno -#arsenale2022- ma anche al nostro interno con una riorganizzazione importante sul come fare associazione, sono percorsi avviati e vanno solo portati a conclusione in tempi rapidi ed in questo compito sarà importante l’apporto ed il sostegno dei due vice presidenti, il vicario Roberto Boschetto, presidente di Confartigianato Padova, e Marco Marcello a capo di Confartigianato Polesine.
In particolare #arsenale2022 è un nuovo modo di fare corpo intermedio e di essere organizzazione di categoria mettendo intorno a un tavolo tutte le sigle imprenditoriali datoriali, professionali dei sindacali, delle banche, dell’innovazione e della ricerca. «Primo passo – conclude Bonomo – sarà affrontare i temi con nuovo slancio consapevoli che abbiamo il compito di offrire alle nostre imprese un contesto complessivo favorevole sotto tutti gli aspetti: fiscale, del lavoro, dell’innovazione e ricerca ma anche sociale ed infrastrutturale. Alla politica invece ci rivolgiamo come stimolatori di temi da affrontare e risolvere perché non è più possibile che il “Paese” si fermarsi periodicamente su un solo problema (ora il referendum). Chiediamo solo un periodo di normalità e di tranquillità che ci permetta di lavorare».
Agostino Bonomo, asiaghese, 59 anni, sposato, titolare dal 1978 di un laboratorio odontotecnico, dal 2006 contitolare con i due figli Pietro e Alberto del panificio di famiglia, alle attività professionali ha sempre accompagnato, nell’ambito dell’Associazione Artigiani, anche l’impegno di dirigente. Per vent’anni, dal 1988 al 2008, è stato presidente del Mandamento di Asiago e nello stesso periodo ha guidato anche la Cooperativa di Garanzia “Altopiano 7 Comuni”, poi confluita in Artigianfidi Vicenza, di cui è consigliere di amministrazione. Sempre in ambito associativo è stato presidente del Patronato Inapa e delle società di servizi Artigianinet.com e Spavi, inoltre fa parte del Consiglio direttivo di Confartigianato Veneto. Dal 2000 al 2011 è stato componente della Giunta provinciale esecutiva ricoprendo anche il ruolo di vice presidente. Fino al 2011 è stato anche presidente della Categoria arti ausiliarie. È alla guida di Confartigianato Vicenza dal 2011.
Corposo anche il curriculum in ambito pubblico. Dal 2008 è componente di giunta della Camera di commercio di Vicenza, è stato consigliere dell’Ente Fiera di Vicenza, per quindici anni ha retto la presidenza del GAL 6 “Altopiano di Asiago 7 Comuni – dall’Astico al Brenta” e della società “Montagna Vicentina”, organismi misti pubblico-privati per la gestione dei contributi comunitari nell’ambito dei progetti “Leader”. Sempre ad Asiago è stato (dal 1993 al 2009) componente della Commissione comunale attività produttive e turismo, vicepresidente del Consorzio di promozione turistica e poi del consiglio di amministrazione di “Aeroporto di Asiago SpA” (2003-2009), dirigente dell’Asiago Hockey, dell’Unione sportiva Asiago Sci, della cooperativa sociale “Asiago 7 Comuni” e del Lions Club. Ha inoltre contribuito a fondare il Comitato salvaguardia strutture ospedaliere dell’Altopiano di Asiago 7 Comuni e, fino al 2010, è stato anche componente di area del Comitato di sconto della Banca Popolare di Vicenza. Dal giugno 2015 è vice presidente nazionale di Confartigianato Imprese.
Roberto Boschetto, vice presidente vicario, 54 anni, laureato in architettura ed urbanistica, è stato confermato presidente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova per acclamazione il 30 giugno scorso. È alla guida dell’Associazione dal 2009. Sposato, con due figli, è titolare della Boschetto & Boschetto Snc di Rubano, ditta che opera nel settore edilizio ed in particolare nella produzione e posa in opera di decorazioni in gesso e cartongesso.
Per dieci anni, dal 1996 al 2006, è stato presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Artigiani. All’interno dell’Upa è stato dal 2001 membro di Giunta e dal 2006 al 2008 vice presidente provinciale. Dal 2006 al 2009 ha ricoperto l’incarico di presidente del Mandamento di Sarmeola di Rubano e di vice presidente di Upa Servizi srl. È stato inoltre vice presidente regionale di Confartigianato per il Gruppo Giovani dal 1999 al 2002.
Marco Marcello, vice presidente, 47 anni di Lendinara (RO), laureato in scienze politiche e delle relazioni internazionali è dal 2011 presidente provinciale di Confartigianato Polesine. Sposato con una figlia, è socio fondatore, con i familiari della BioCalòs s.r.l. società che lavora in campo ambientale nella produzione di fertilizzanti organici. BioCalòs ha festeggiato recentemente i 10 anni di attività ed occupa stabilmente 8 persone.
Dal 2005 fa parte del sistema dell’associazione delle Imprese artigiane “Confartigianato” di Rovigo dove ha ricoperto e ricopre diversi incarichi dirigenziali: dal 2005 al 2007 presidente del gruppo Giovani, dal 2007 al 2011 componente della Giunta provinciale Confartigianato. E’ stato componente dei consigli di amministrazione del CRACA Consorzio regionale della cooperazione artigiana, di Veneto Garanzie scarl società regionale art 106 T.U.B., della Federazione FAIV di Vicenza, del Consorzio Caem, consorzio acquisti energia e multi utility. Dal 2015 è presidente della Finart SPA società immobiliare con sede in Mestre e consigliere di amministrazione di T2i trasferimento tecnologico società delle Cciaa di Treviso e Rovigo.
