Autovie Venete firmato protocollo intesa tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Anas per avviare la “NewCo”

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Avrà in concessione tratte di Autovie Venete. 1,5 miliardi di investimenti e contenimento degli incrementi tariffari

 

Logo Autovie VeneteE’ stato firmato a Roma il Protocollo d’Intesa finalizzato alla costituzione di una “NewCo” interamente pubblica che avrà il compito gestire e realizzare le infrastrutture in capo ad Autovie Venete Spa.

La presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ed il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, nell’ambito del Protocollo, si sono impegnati a porre in essere tutte le misure necessarie per l’affidamento, da parte del ministero delle Infrastrutture, della concessione autostradale attualmente in capo ad Autovie Venete ad una costituenda società interamente partecipata dai soggetti firmatari, a maggioranza della Regione Friuli Venezia Giulia.

Autovie Venete SpA è concessionaria delle tratte autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine Sud, A28 Portogruaro-Pordenone-Conegliano, A57 tangenziale di Mestre (con competenza fino al Terraglio) e della A34 Villesse-Gorizia, per un totale di 210,2 km di rete autostradale.

L’operazione disciplinata dal Protocollo prevede che alla scadenza della Convenzione, il prossimo 31 marzo 2017, Autovie Venete riceva il pagamento di un indennizzo pari al valore del capitale investito netto, ad oggi stimabile in circa 350 milioni di euro. Il Protocollo prevede inoltre che, a valle della costituzione della “NewCo”, venga affidata a questa la concessione autostradale della attuale concessionaria Autovie Venete. L’operazione di passaggio della concessione avverrà nel pieno rispetto del Decreto Legislativo n. 175/2016 (Testo unico in materia di società a  partecipazione pubblica) e della direttiva 2014/23/UE relativa all’aggiudicazione dei contratti di concessione tra enti nell’ambito del settore pubblico che prevede il Principio della libera organizzazione dei servizi e delle attività di competenza della pubblica amministrazione.

I tre firmatari si sono altresì impegnati, nell’ambito dei primi step propedeutici al perfezionamento dell’operazione, a predisporre e presentare al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti un nuovo Piano economico finanziario che, tramite autofinanziamento e mediante il ricorso al mercato dei capitali, consenta alla società pubblica neo concessionaria di sviluppare il nuovo piano con investimenti pari a circa 1,5 miliardi di euro e di contenere gli incrementi tariffari entro il valore dell’inflazione programmata.

L’intero processo si prevede che possa essere concluso entro il primo semestre del 2017. «E’ un ulteriore passo avanti per la continuità della realizzazione delle opere autostradali e per il mantenimento di un asset importante per la gestione delle politiche della mobilità nel nostro territorio – ha affermato la  presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani -. La firma di oggi è il seguito coerente del Protocollo d’intesa stipulato a gennaio tra ministero delle Infrastrutture e trasporti, Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, con cui era stato prefigurato l’affidamento “in house” della concessione sui tratti autostradali gestiti da Autovie Venete S.p.A. Per noi è anche un fondamentale strumento operativo – ha evidenziato Serracchiani – che pone le premesse per significative ricadute economiche finanziarie a beneficio delle casse della Regione, e quindi dei cittadini. Dopo aver acquisito l’approvazione del piano economico e finanziario, dopo i positivi dati del bilancio di Autovie, dopo l’avvio dei lavori del terzo lotto della terza corsia, proseguiamo il lavoro per mettere in definitiva sicurezza la realizzazione di un’opera strategica per il Paese».