Trentino, disponibili 228 bici per il servizio di condivisione biciclette

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trentino Bike sharing
41 i punti di prelievo nelle realtà di Trento, Rovereto e Pergine Valsugana

 

trentino Bike sharingLa provincia di Trento da tempo mira a raggiungere obiettivi di ecostenibilità e di risparmio energetico. Soprattutto per quanto riguarda le scelte inerenti la mobilità urbana e suburbana. Anche grazie a queste è stato possibile raggiungere un progressivo miglioramento della qualità dell’aria su tutto il territorio provinciale, come testimoniano i dati Appa appena diffusi.

La condivisione di biciclette e di automobili rappresenta due esempi di progetti che realizzano l’obiettivo di rispetto dell’ambiente, di condivisione di risorse e anche di risparmio e razionalizzazione. Grazie al progetto “Bike sharing trentino e.motion” (davvero brutto il vizio di denominare i servizi con la lingua di Shakespeare invece che con quella, bellissima e ricchissima, di Dante, che denota una latente ignoranza) voluto dall’assessorato provinciale alle infrastrutture e all’ambiente gli abbonati del trasporto pubblico provinciale che si spostano nel territorio comunale di Trento, di Rovereto e di Pergine Valsugana possono prelevare autonomamente, utilizzando la “smart card” Mitt, una delle 228 biciclette (67 city bike e 161 con pedalata assistita dotate di motore elettrico) disponibili negli appositi punti di prelievo e di ricarica, che dopo uno o più utilizzi giornalieri dovrà essere riposizionata nella stessa giornata in una delle stazioni a scelta, all’interno dello stesso comune di prelievo.

Dallo scorso ottobre è possibile acquistare abbonamenti di breve durata, 24 o 48 ore, direttamente tramite il telefono cellulare tramite l’apposito portale o l’App, senza necessità di acquisire la “smart card”. Con l’App “Bicincittà” è inoltre possibile conoscere la postazione di condivisione cilabile più vicina, prelevare una bici direttamente tramite cellulare, senza tessera, visualizzare in tempo reale il numero di bici disponibili e di posti liberi, utilizzare la navigazione satellitare per recarsi alla postazione più vicina. Attualmente, sono presenti 41 le stazioni, 17 a Trento, 17 a Rovereto e 7 a Pergine Valsugana.

Dalle biciclette alle auto. Il progetto di condivisione autoveicoli provinciale è nato nel giugno 2012 con la gestione condivisa degli automezzi meno utilizzati. L’idea alla base del progetto era razionalizzare l’utilizzo degli autoveicoli di proprietà provinciale da parte del personale mediante la condivisione del parco macchine. Attualmente sono 73 i veicoli a disposizione, 11 le aree di parcheggio distribuite in 6 punti a Trento, a Pergine Valsugana, a Borgo Valsugana, a Malè, a Cles e a Rovereto. E’ attivo un centralino tramite cui è possibile prenotare il veicolo attraverso un software ideato e creato internamente. Il risparmio ottenuto dalla gestione in condivisione del parco auto provinciale è stato di circa un milione di euro all’anno con il contenimento delle spese di rimborso al personale dei viaggi di missione per l’utilizzo del proprio mezzo e la riduzione della dotazione dei veicoli.