Approvati anche due progetti di valenza europea per la sicurezza stradale
Il bilancio del primo semestre 2017 di Autostrada del Brennero S.p.A. si chiude positivamente con traffico in aumento e diminuzione dei costi di produzione rispetto all’anno precedente, in presenza delle tariffe ferme dal 2014.
«I dati del semestre – commentano congiuntamente il presidente Andrea Girardi e l’amministratore delegato Walter Pardatscher – mostrano un risultato in linea alle attese e in costante miglioramento rispetto agli anni precedenti». Un risultato influenzato sia dall’andamento economico nazionale, caratterizzato dall’incremento della mobilità autostradale, che dalla firma del Protocollo d’intesa tra il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e gli enti territoriali pubblici soci della Società, del 14 gennaio 2016. Da allora le scelte, programmatiche, di bilancio e fiscali della Società seguono quanto previsto nell’Intesa.
Il valore della produzione, che nel semestre appena concluso è risultato pari a 179 milioni Euro (174 milioni nel 2016), ha registrato un incremento del 2,79%. Da gennaio a giugno 2017, sull’asse Brennero-Modena sono stati percorsi 2.280.645.950 km.
Autostrada del Brennero prosegue il suo impegno in prima linea nell’attività di ricerca sulla sicurezza stradale anche in ambito europeo.
Il progetto “C-Roads Italy”, cofinanziato dall’Unione Europea, prevede di attuare e testare, in condizioni di traffico reali, sistemi in grado di far interagire i veicoli tra loro e con l’infrastruttura autostradale. Tutto avviene attraverso due applicazioni di guida automatizzata, una per veicoli leggeri, “Highway Chauffeur”, e una per mezzi pesanti, “Truck Platooning”. Scopo del progetto è determinare il loro impatto sulla sicurezza, sulla fluidità del traffico e sull’ambiente. I test saranno eseguiti anche in ambiente transfrontaliero, sulla rete autostradale austriaca, grazie alla collaborazione di Asfinag. “C-Roads Italy” prevede inoltre che venga attuata e testata un’applicazione di guida automatizzata anche in scenari combinati per mezzi pesanti e leggeri.
Il progetto “Ursa Major Neo” punta invece al miglioramento della gestione del traffico merci sulla rete stradale TEN – T: l’insieme delle grandi direttrici che attraversano le singole nazioni europee.