L’associazione dei meteorologi Aisam lascia Roma e trasloca a Rovereto

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Zardi: «l’insediamento nel Polo Meccatronica scelta strategica per sviluppare nuovi progetti di ricerca»

meteorologia satelliti tornado previsioniL’associazione di meteorologia Aisam ha deciso di trasferire la propria sede dal Centro nazionale ricerche (Cnr) di Roma al Polo meccatronica di Rovereto, preferendo la città trentina a Bologna dove s’insedierà il centro europeo di previsioni meteo a medio termince che sta per lasciare l’Inghilterra.

La decisione sarà operativa dal primo gennaio prossimo e fa il paio con l’accreditamento da poco conseguito di Trentino Sviluppo (da cui dipende il Polo Meccatronica) presso il Kic Climate, la comunità di ricerca scientifica che persegue l’obiettivo di una società ad impatto zero, libera dai combustibili fossili, che annovera oltre 180 partner pubblici e privati in tutto il continente europeo e dispone di un budget complessivo di 85 milioni di euro all’anno da destinare a progetti sulla salvaguardia del clima.

Dino Zardi, presidente dell’Associazione italiana di scienze dell’atmosfera e della meteorologia (Aisam), docente dell’università di Trento e direttore scientifico del Festival di meteorologia che proprio a Rovereto ha celebrato recentemente la sua seconda edizione, spiega come la candidatura lagarina abbia vinto su quella bolognese: determinante è stata la possibilità di inserirsi in una cornice territoriale i cui attori, dai centri di ricerca alle imprese, passando per la pubblica amministrazione e l’università, sono già abituati a lavorare in rete e a condividere strutture e know-how per incentivare lo sviluppo di progetti di ricerca innovativi d’eccellenza». 

L’insediamento a Rovereto di Aisam potrebbe esser foriera di nuovi sviluppi, come l’apertura di una sede staccata dell’agenzia meteorologica nazionale Italia Meteo che avrà sede a Bologna, la nuova laurea in meteorologia ambientale promossa dall’università di Trento in collaborazione con l’università di Innsbruck e, in prospettiva post-Brexit, la probabile migrazione dell’intero Centro europeo di Reading in altra sede.