“Musikamera”, presentata la nuova stagione al Teatro “La Fenice” di Venezia

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pianista figa jap
14 concerti di qualità dal 30 gennaio al 13 novembre 

di Giovanni Greto

pianista figa japConclusasi da poco, con un bilancio felicemente positivo, confermato dalla presenza numerosa di un pubblico di appassionati, la prima stagione di “Musikamera”, è già tempo di proiettarsi al futuro. Il 30 gennaio partirà la stagione 2018, che si articola nuovamente in dodici doppi concerti nelle sale Apollinee e due in data singola nella sala grande del teatro La Fenice.

Seguirà un percorso che tocca punti significativi della letteratura cameristica dal Settecento al Novecento. Tre sono i temi e le idee principali che contraddistinguono il programma: la conclusione dell’integrale dei trii di Beethoven, a cura del Trio di Parma (18-19 aprile; 28-29 ottobre); la commemorazione del centenario della scomparsa di Debussy con due concerti monografici (Benedetto Lupo, pianoforte, 30-31 gennaio; Lorna Windsor, soprano, Antonio Ballista, pianoforte, Enzo Restagno, narrazione, 28 e 29 marzo) e altri brani in programmi a più autori (29-30 aprile; 18-19 giugno ); l’inaugurazione di un ciclo Brahms, che nell’arco di qualche anno, porterà alla Fenice l’integrale della musica da camera. Nel 2018 sono in programma due concerti monografici (Avos piano quartet, 14-15 marzo; Paolo Barragan, clarinetto, Juan Pérez Floristan, pianoforte, Andrei Ionita, violoncello, 27-28 maggio).

Tra gli interpreti, scelti fra i più importanti nomi del panorama internazionale, spiccano i due recital pianistici in sala grande, affidati al virtuoso russo Arcadi Volodos (9 aprile), specialista di Schubert, Brahms, Liszt e Rachmaninov e al polacco Rafal Blechacz (8 ottobre), interprete d’irresistibile energia e di penetrante espressività. 

Nelle sale Apollinee, oltre al pianista Lupo, alla soprano italo-inglese Windsor, al trio ispano-rumeno Barragan-Floristan-Ionita, si esibiranno il pianista croato Ivan Krpan (2-3 ottobre), gli svizzeri Christian Poltera, violoncello ed Esther Poppe, violino (concerti conclusivi del 12 e 13 novembre), la flautista Laura Pontecorvo, con Rinaldo Alessandrini, clavicembalo, specialisti di musica barocca (10-11 settembre) e tre dei più apprezzati quartetti italiani: il Quartetto di Cremona (18-19 giugno), il quartetto Prometeo (21-22 febbraio) e il citato Avos Piano Quartet. Infine, sostenuta dall’Associazione “Musica con le ali”, è stata invitata la diciottenne violoncellista Erica Picotti, un talento emergente, che suonerà Brahms e Debussy con il pianista Roberto Arosio (29-30 aprile).

A commento finale, è doveroso aggiungere che si tratta di una stagione multiforme, pensata per tener vivo in città l’amore per il genere cameristico, con l’ambizione di rendere “Musikamera” e Venezia competitive con le maggiori istituzioni concertistiche di tutto il mondo.