Pioggia di milioni di euro per la promozione dei prodotti tipici del Trentino

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Incentivi per la commercializzazione interna e per l’export

mercato verduraLa giunta provinciale di Trento ha approvato i progetti settoriali di commercializzazione e di promozione dei prodotti tipici locali e i criteri di ripartizione dei fondi stanziati che ammontano a 3.812.000 euro. 

Per i progetti 2018, i criteri che la Giunta provinciale propone di applicare per la ripartizione dei fondi garantiscono una percentuale di finanziamento pari al 43% della spesa ammessa al settore frutticolo, impegnato a sviluppare strategie e specifiche azioni volte a comunicare la sostenibilità ambientale del comparto, con positive ricadute a tutto il sistema “Trentino”; per quei settori che hanno una spesa ammessa pari o superiore a 100.000 euro, al fine di supportare le attività di marketing da parte dei soggetti aventi una certa massa critica e che competitività a livello di settore va una percentuale di finanziamento pari al 30% della spesa: Contributi pari al al 15% della spesa, per quei settori che hanno una spesa ammessa inferiore a 100.000 euro, al fine di incentivare lo sviluppo di azioni di marketing in settori con una minore pressione competitiva. 

Ad Apot (frutticoltura) andranno 117.500 euro, al Consorzio La Trentina 96.191 euro, a Melinda 1.091.000 euro, a Sant’Orsola 90.000 euro, al Consorzio tutela trote del Trentino 174.000 euro, all’Ente sviluppo porfido 30.000 euro, all’Associazione florovivaisti 69.000 euro, al Consorzio interregionale ortofrutticolo 14.000 euro, all’Agraria di Riva 30.000 euro, al Trentingrana 900.000 euro e, infine alla Latte Trento 1.200.000 euro.