Tratta del Brennero: Hofer spinge sull’Alto Adige per incrementare i costi di passaggio per i Tir

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Il ministro austriaco ai Trasporti ad Innsbruck ribadisce la linea dura: «non dobbiamo cedere». Favorevole il governatore Kompatscher

tir camion passo del brenneroIl nuovo governo austriaco di centro destra è deciso a seguire la linea dura per ridurre il traffico merci su gomma lungo la tratta Nord-Sud attraverso il Brennero tramite un deciso rincaro dei costi di pedaggio per i Tir.

Ad Innsburck il ministro dei trasporti austriaco Norbert Hofer (FPÖ) ha presentato la sua strategia per ridurre il traffico pesante in Tirolo. Attualmente il tratto autostradale Verona-Monaco per un camion costa 130 euro, mentre per la tratta Torino-Lione un autotrasportatore deve spendere 434 euro. Questo fa sì che vi sia un maggiore transito di Tir di 800.000 unità all’anno.

Hofer non sembra molto ottimista sul fatto che al prossimo vertice sul transito di merci sull’asse del Brennero in programma a maggio ad Innsbruck possa essere inserito il protocollo aggiuntivo fortemente voluto dal capitano del Tirolo Günther Platter. Soprattutto i temi del blocco unilaterale dei Tir nelle giornate di maggiore afflusso, l’aumento del pedaggio sull’asse del Brennero e il contingentamento dei tir sono temi che già durante il vertice a Monaco avrebbero incontrato non poche difficoltà, con l’opposizione di Germania e Italia, ribadita solo poche ore fa anche dal ministro italiano ai Trasporti, Graziano Delrio. 

«Ma non dobbiamo cedere – ha ribadito Hofer -. Ce la metteremo tutta, ma non possiamo dire, se riusciremo ad imporci». Il blocco dei Tir in certe situazioni sarebbe comunque legalmente conforme alle disposizioni dell’Ue e un buon modo per fare pressione. Per quanto riguarda il tunnel di base del Brennero, Hofer ha invitato la Germania a «portare avanti le tratte d’accesso, perché se queste verranno completate in ritardo, il nostro vicino a Nord, ne dovrà subire le conseguenze. Bisogna avere il coraggio di alzarci e di dire alla Germania, quel che effettivamente vogliamo – ha poi sottolineato Hofer -. Il Tirolo comunque sia per quanto riguarda il transito merci è arrivato ai propri limiti».

Se la provincia di Bolzano è d’accordo con la linea dura, il presidente Arno Kompatscher ha tuttavia il problema a fare accettare il rincaro dei pedaggi al governo italiano, pressato dalle organizzazione degli autotrasportatori di Anita (Confindustria) e Conftrasporto (Confcommercio). Per le forti proteste degli autotrasportatori di Anita guidati dal bolzanino Thomas Baumgarnter della Fercam, la referente per il traffico in Tirolo, Ingrid Felipe (Verdi), teme che Delrio faccia marcia indietro rispetto a quanto ipotizzato recentemente in merito alle tariffe durante il “Brenner Meeting” di Monaco di Baviera.