Progetto nazionale “Eureka! Funziona!”: premiati i piccoli inventori di Bologna, Ferrara e Modena

Hanno vinto l’edizione 2018 la V C delle “Collodi” di Calderara di Reno con “Centra il polpo”, la V A delle “Giovanni Pascoli” di Ferrara con “La ruota della fortuna” e la V A delle “De Amicis” di Modena con “Super bins”. 

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È stata una giornata eccitante e divertente: centinaia di bambini di Bologna, Ferrara e Modena hanno partecipato all’evento conclusivo del progetto “Eureka! Funziona!”, promosso da Federmeccanica e Confindustria Emilia, la gara di costruzioni tecnologiche destinata ai bambini del quinto anno delle elementari. Durante l’anno scolastico sono state coinvolte 35 classi e quasi 900 bambini sulle tre province, che per alcuni mesi hanno lavorato per realizzare un gioco originale.

A Bologna, all’Opificio Golinelli, la classe vincitrice è stata la V C della Scuola Primaria “Collodi” di Calderara di Reno: il gruppo Tecnokids ha stupito la giuria con il gioco “Centra il polpo”. In gara c’erano anche: Scuola Primaria di Vedrana, Scuola Primaria di Mezzolara, Scuola Primaria di Budrio, Scuola Primaria di San Giorgio di Piano, Scuola Primaria “Rita Levi Montalcini” di Rastignano; Scuola Primaria “Garibaldi” di Bologna.

A Ferrara, nella cornice del cinema San Benedetto, ha vinto il primo premio il gruppo di lavoro “The luck team” della V A della scuola primaria “Giovanni Pascoli” di Ferrara con il gioco “La ruota della fortuna”. Menzione speciale per il gioco più tecnologico al gruppo di lavoro “Building stars” della classe V A della scuola primaria “Ercole Mosti” di Ferrara, e menzione speciale Comunicazione per il gruppo di lavoro “I costruttori senza limiti” della classe V B della scuola primaria “Adriano Franceschini” di Porotto con il gioco “La ruota della fantasia”. In gara c’erano: Scuola primaria “Franceschini” di Porotto, Scuole Primarie “Mosti” e “Pascoli” dell’Istituto Comprensivo “G. Perlasca”.eureka funziona

A Modena, ospiti della Fondazione Marco Biagi, ha vinto la V A della scuola “De Amicis” di Modena, con il gioco “Super bins”. Le altre scuole presenti: Scuola “C. Collodi” di IC Sassuolo 2 nord, Scuola “Vittorino da Feltre” di IC Sassuolo 2 nord, Scuola “Luigi Capuana” di Sassuolo IV ovest, Scuola “Caduti per la Libertà” di Sassuolo IV ovest, Scuola “Da Vinci” di IC Carpi 2, Scuola “G. Rodari” di IC Carpi 2, Scuola “S. Pertini” di IC Carpi 2, Scuola “San Giovanni Bosco” di IC 8 Modena, Scuola “Figlie di Gesù” di Modena.eureka funziona

L’obiettivo del progetto è utilizzare “l’invenzione” come strumento per imparare: i bambini vengono coinvolti a ideare e costruire un vero e proprio giocattolo, a partire da un kit contenente vari materiali e traendo ispirazione dalla vita quotidiana. Ogni anno, gli alunni partecipanti sono divisi in gruppi, in modo da incentivare il lavoro in team e la suddivisione di compiti e ruoli. L’invenzione va compiuta in 6/8 settimane e deve essere accompagnata da un “diario di bordo” che documenta lo stato del progetto.

Secondo round, a Bologna sempre all’Opificio Golinelli, dove sono state premiate le scuole medie partecipanti “S.e.T. – Scuola e Territorio”, il progetto nato dall’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale e Confindustria Emilia, che si sviluppa attraverso un’integrazione del tempo scuola e prevede una serie di attività tese a rafforzare i percorsi di istruzione in ambito tecnologico. Nel corso dell’anno scolastico sono state coinvolte 17 classi e circa 400 ragazzi.

Cinque i premi previsti: Premio Robotica rivolto alle classi prime, Premio Design Thinking rivolto alle classi seconde, Premio Automazione Creativa rivolto alle classi terze, Premio Comunicazione rivolto a tutte le classi, Premio Speak English rivolto alle classi prime e seconde. Le scuole coinvolte sono: IC 11 Bologna, IC Budrio, IC Calderara di Reno, IC Rastignano, IC San Giorgio di Piano, IC San Lazzaro di Savena.