GED Arredamenti ammessa al concordato

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È stato il Tribunale di Treviso lo scorso 14 luglio ad ammettere GED Arredamenti alla procedura di concordato preventivo. La società è assistita dagli avvocati Marco e Filippo Greggio dello Studio “Greggio – Avvocati d’Impresa” di Padova per gli aspetti legali e societari del piano di concordato e dai dottori commercialisti Gianluca Vidal e Alessandro Monterosso dello Studio Vidal & Partners, con il consulente Alessandro Vianello per gli aspetti finanziari.

L’accesso alla procedura concorsuale è stato preceduto da una operazione di riorganizzazione societaria e di gruppo, culminata con la fusione per incorporazione di G&D Srl (società proprietaria degli immobili in cui si svolgeva l’attività d’impresa) in GED Arredamenti.

Il passivo concordatario ammonta a circa 15 milioni di euro. Il passivo erariale a 800 mila euro, mentre quello previdenziale a circa 1 milione di euro a fronte di un fatturato di circa 10 milioni di euro nel 2019, ridotto ad un terzo nel 2020 a causa dell’impatto economico dell’epidemia. L’esecuzione del piano è prevista in circa tre anni dall’omologa. La trevigiana GED Arredamenti ha presentato un piano concordatario che prevede la liquidazione di tutti i beni d’impresa, compresa la componente immobiliare data dallo stabilimento produttivo ed uffici di Roncade e l’immissione di finanza esterna da parte di un terzo e condizionata all’omologazione del concordato, derivante dal ricavato della vendita di un palazzo storico in centro a Treviso.

Il Tribunale ha nominato commissario il commercialista trevigiano Massimo Roma, mentre l’attestatore del piano è il commercialista genovese Marcello Pollio.

Scopri tutti gli incarichi: Filippo Greggio – Greggio&Partners; Marco Greggio – Greggio&Partners; Marcello Pollio – Pollio & Associati; Massimo Roma – Roma Massimo; Alessandro Monterosso – Vidal Gianluca; Gianluca Vidal – Vidal Gianluca;