Il notaio trevigiano vince in Cassazione contro il Fisco

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È stata la quinta sezione della Suprema Corte, presieduta dal giudice Domenico Chindemi, a rigettare il ricorso dell’Agenzia delle Entrate contro la decisione della commissione Tributaria Regionale del Veneto che aveva confermato la correttezza dell’operato del notaio trevigiano Paolo Talice.

Il notaio Talice è stato assistito da Fantozzi&Associati con un team composto dagli avvocati Roberto Tieghi, Daniela Cutarelli e Leonardo Laviola.

La vicenda ha riguardato la tassazione di un’operazione di cessione di un ramo d’azienda: nel 2013 la Banca di Monastier aveva ceduto alla BCC delle Prealpi quattro filiali bancarie, attribuendo nell’atto di cessione del ramo d’azienda un valore alle singole componenti quali avviamento, attività, passività. L’Agenzia delle Entrate aveva ritenuto di applicare sull’intero ammontare della cessione l’aliquota del 3%, la più elevata tra quelle previste per i singoli beni, “trattandosi di cessione riguardante solo beni mobili”, come si legge in sentenza.

Nel 2014 era stata la Commissione Tributaria Provinciale di Treviso ad accogliere il ricorso del notaio Talice contro le pretese del Fisco, annullando gli avvisi di accertamento. Una decisione confermata dalla Commissione Tributaria Regionale del Veneto che, chiamata a pronunciarsi su appello dell’Agenzia delle Entrate, aveva statuito che “la cessione di azienda deve essere tassata in via generale applicando al suo valore complessivo l’aliquota più elevata tra quelle contemplate per i singoli beni che la compongono, salvo che le parti abbiano scorporato singoli beni, come avvenuto nella specie”, in linea con quanto previsto dall’ art. 23 comma 1 del D.P.R. n. 131 del 1986.

Contro tale decisione il Fisco ha presentato ricorso alla Suprema Corte che, con la sentenza pubblicata il 21 dicembre scorso, ha riconosciuto le ragioni del notaio, confermando la sentenza di secondo grado e condannato l’Agenzia delle Entrate al pagamento delle spese di lite.

Scopri tutti gli incarichi: Daniela Cutarelli – Fantozzi & Associati; Leonardo Laviola – Fantozzi & Associati; Roberto Tieghi – Fantozzi & Associati;