Il gruppo Waico acquisisce Italforni

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Nell’operazione Waico è stata assistita dallo Studio Legale Pavia e Ansaldo, da KPMG e da GEA, mentre i venditori si sono affidati a SRI Group Global e a Marchionni & Partners. BPER Banca è stata affiancata dallo studio Simmons & Simmons.

Il gruppo Waico, tra i leader italiani nel settore dei macchinari per pasticceria, panificazione e pizzeria artigianali, ha completato l’acquisizione della pesarese Italforni, attiva nella progettazione e produzione di forni, principalmente per il mercato delle pizzerie artigianali.

Waico, White Art Italian Companies, e` il gruppo nato a inizio 2022 con l’obiettivo di fornire ai professionisti dell’Arte Bianca, nei campi della pizzeria, pasticceria, panificazione e della ristorazione in genere, la tecnologia necessaria a lavorare al meglio qualsiasi tipo di impasto, facilitando l’efficientamento dell’intero processo produttivo.

L’acquisizione di Italforni rappresenta per Waico una conferma della strategia di aggregazione portata avanti dal socio di controllo Mindful Capital Partners. La stessa Waico, infatti, è nata dalla fusione di tre operatori delle macchine artigianali per l’arte bianca, Vitella, Starmix ed Effedue, acquisiti simultaneamente alla fine dello scorso anno.

Prima di questa operazione Waico proiettava per l’anno in corso un fatturato di circa 26 milioni di euro, che diventano 37 con questa acquisizione.

Waico è stata assistita nell’operazione, per gli aspetti legali, dallo Studio Legale Pavia e Ansaldo con un team composto dal socio Giuseppe Besozzi, dall’associate Martina Bosi e dal trainee Luca Cabato.

KPMG si è occupata della due diligence finanziaria e fiscale, con un team guidato da Klaus Riccardi, mentre la due diligence business è stata affidata al team di Marco Alberti e Cristiano Grosa di GEA.

Le due diligence ambientale e ESG sono state svolte dal team di ERM guidato da Giovanni Aquaro.

I venditori, invece, si sono affidati a SRI Group Global, con Massimo Domini e Ludovico Corbetta, quale M&A advisor, e allo studio Marchionni & Partners, con Claudio Sanchioni, per gli aspetti fiscali e legali.

L’operazione è stata finanziata da BPER, che è stata assistita dallo studio legale Simmons & Simmons con un team composto dal socio Davide Daffronto, dalla supervising associate Cettina Merlino e dalla trainee Alessandra Belmonte.

Scopri tutti gli incarichi: Klaus Riccardi – KPMG; Claudio Sanchioni – Marchionni & Partners; Giuseppe Besozzi – Pavia Ansaldo; Martina Bosi – Pavia Ansaldo; Luca Cabato – Pavia Ansaldo; Alessandra Belmonte – Simmons & Simmons; Davide D’Affronto – Simmons & Simmons; Cettina Merlino – Simmons & Simmons;